Apple sceglie Napoli per aprire il primo Centro di sviluppo per app d’Europa. Seicento i posti di lavoro previsti. La struttura – ha reso noto da Cupertino il colosso informatico – fornirà agli studenti competenze pratiche e formazione sullo sviluppo di applicazioni per iOS, il sistema operativo per dispositivi mobili dell’azienda californiana.
«L’ Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo e siamo entusiasti di aiutare la prossima generazione di imprenditori in Italia ad acquisire le competenze necessarie per avere successo», ha detto il ceo Cook. Per il successore di Steve Jobs alla guida della multinazionale informatica, «il fenomenale successo dell’App Store è una delle forze trainanti dietro gli oltre 1,4 milioni di posti di lavoro che Apple ha creato in Europa e presenta opportunità illimitate per le persone di tutte le età e aziende di ogni dimensione in tutto il continente». Nato meno di 10 anni fa, il settore delle applicazioni per smartphone e tablet dà attualmente lavoro a oltre 97mila persone in Italia, dove gli acquisti dai negozi di app valgono 300 milioni di euro. Solo Apple nel Belpaese ha registrato 264mila sviluppatori, su un totale europeo di 2,96 milioni che finora hanno guadagnato 10,2 miliardi di euro. Il Centro Apple di Napoli si svilupperà in sinergia con l’ Università Federico II, ha reso noto il Rettore Gaetano Manfredi. Soddisfatto Luigi Nicolais, presidente del Cnr, che intrattiene rapporti di collaborazione con Apple. «Si tratta di aziende che creano lavoro di qualità ed un indotto forte», commenta. Già si discute dell’area di insediamento del futuro Centro Apple. In testa alle preferenze l’ex Centro Olivetti a Pozzuoli, sul litorale flegreo, alle porte di Napoli.
(fonte Il Mattino, 22 gennaio 2016)