Matera capitale europea della cultura 2019: analisi d’impatto

La Cultura genera economia positiva. Sul matera-basilicata2019.it è possibile consultare gli studi valutativi integrali

Nell’ambito dell’attività di monitoraggio e valutazione del programma e dei risultati di Matera Capitale europea della Cultura 2019, la Fondazione Matera Basilicata 2019 ha commissionato degli studi valutativi indipendenti con l’obiettivo generale di fornire una risposta, quanto più condivisibile e data driven, alla domanda su cosa il titolo e il processo da esso innescato abbiano lasciato, in termini materiali e immateriali e quali cambiamenti abbiano prodotto in termini economici, sociali, culturali.

G20 della Cultura: sì unanime alla Dichiarazione di Roma

«Il sostegno alla Cultura è cruciale per la ripartenza» ha detto il premier Mario Draghi nel suo intervento al Colosseo al G20 della Cultura.

«È stata approvata alla unanimità la Dichiarazione di Roma dei ministri del G20 della Cultura. Non è una dichiarazione simbolica, ma un documento di 32 punti che è stato studiato e condiviso nei contenuti per mesi tra i Paesi. Ne dobbiamo essere davvero molto orgogliosi. Se ne parlerà per molti anni come un punto di inizio. Si introduce la Cultura nei lavori del G20, riconoscendone il valore economico. Abbiamo ottenuto, inoltre, l’impegno di tutti i Paesi membri nella creazione di forze per l’intervento a protezione del patrimonio culturale a rischio nelle aree di crisi», ha dichiarato il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, al termine dei lavori della Ministeriale Cultura del G20 della Cultura, tenutasi per la prima volta il 29 e 30 luglio nell’Anfiteatro Flavio e a Palazzo Barberini su iniziativa della Presidenza di turno italiana.

Camera, AgCult: ok a Sostegni Bis. Le misure per cultura e turismo

Rifinanziamento del fondo emergenza spettacolo, cinema e audiovisivo, del fondo emergenza per istituzioni culturali, del fondo per il funzionamento dei musei statali; misure per il sostegno allo spettacolo viaggiante e 18app

L’Agenzia giornalistica AgCult ha pubblicato una scheda puntuale sulle misure per la cultura ed il turismo previste dal decreto “sostegni-bis” approvato dalla Camera dei deputati. Il testo passa ora al Senato.

«Via libera dall’Aula della Camera al Sostegni Bis – su cui il Governo ha posto la fiducia – con 363 voti favorevoli, 9 contrari e 38 astenuti. Il testo passa ora al Senato. Tante le misure per la cultura e il turismo previste nel provvedimento: incremento del Fondo emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo; incremento del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali; incremento delle risorse per il funzionamento di istituti e luoghi della cultura statali; corresponsione del compenso per copia privata agli artisti interpreti o esecutori; destinazione di quota parte dei contributi automatici ai registi e agli autori delle opere cinematografiche e audiovisive; disposizioni per il sostegno del circo equestre e dello spettacolo viaggiante; interventi riguardanti le fondazioni lirico-sinfoniche; Card cultura per i diciottenni; misure in tema di previdenza e assistenza nel settore dello spettacolo; sostegno del settore turistico, delle attività economiche e commerciali nelle Città d’Arte e bonus alberghi.

Bozza PNRR, AgCult.it: risorse per Turismo e Cultura salgono a 8 mld

AgCult.it ha visionato il documento che andrà in Consiglio dei Ministri: la componente cultura e turismo è stata “significativamente rafforzata” e mira ad incrementare il livello di attrattività del sistema turistico e culturale del Paese

Salgono a 8 i miliardi destinati ai settori cultura e turismo nelle nuove linee di indirizzo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che AgCult ha potuto visionare e che verranno sottoposte al prossimo Consiglio dei ministri, in linea con le richieste avanzate negli scorsi giorni da Italia Viva che chiedeva per i due settori maggiormente colpiti dalla crisi stanziamenti per 9 mld. La precedente bozza prevedeva per i due comparti circa 3,5 mld.

11 miliardi di euro per Cultura e Turismo

In questo anno di #COVID19 sono stati stanziati 11 miliardi di euro per il #turismo e la #cultura. Un importante intervento di sostegno per le imprese, le istituzioni ed i lavoratori colpiti dalla crisi che ha cercato di non lasciare solo nessuno.

A questo si sono sommate le misure di carattere generale: dalla cassa integrazione ordinaria speciale ai fondi integrativi salariali, dai contributi a fondo perduto corrisposti dall’Agenzia delle entrate in base ai codici Ateco settoriali, ai Tax credit speciali per le imprese COVID, fino alle misure del dl liquidità a supporto e garanzia delle imprese.

22 milioni per l’editoria e i fornitori di servizi nei musei

«22 milioni di euro da destinare a all’editoria specializzata in arte e turismo e per i fornitori di servizi guida, audioguida o didattica nei musei», è questo il valore del decreto firmato dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, che destina una quota, pari a 12 milioni di euro, delle risorse del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali, istituito dal decreto legge Ristori, al sostegno dell’editoria specializzata in arte e turismo e altri 10 milioni di euro, del medesimo Fondo, al sostegno dei fornitori dei servizi di guida, audioguida e didattica nei negli istituti e nei luoghi della cultura.

“Prosegue così l’impegno del governo – ha aggiunto il Ministro Franceschini – per aiutare le imprese che operano nei settori cultura e turismo, particolarmente colpiti dalla pandemia, ad attraversare il deserto”.

AgCult.it: le misure per cultura e turismo in Manovra

L’Agenzia giornalistica AgCult.it ha pubblicato una scheda sugli interventi per la cultura e il turismo contenuti nella bozza della Legge di Bilancio: “Dalla 18App al Fondo per le imprese creative: ecco le misure per cultura e turismo in Manovra“.

Dal rinnovo del Bonus cultura anche per i nati nel 2003 (che compiranno 18 anni nel 2021) ai 25 mln di euro nel 2021 e 20 mln nel 2022 per assicurare il funzionamento di musei statali; dal Fondo di 40 mln per le imprese culturali e creative alla proroga della durata dell’incarico del Commissario straordinario per il risanamento delle Fondazioni lirico-sinfoniche. Passando per il rinnovo del bonus facciate, le risorse al Mibact per l’acquisto in prelazione di beni culturali e il sostegno al turismo e all’audiovisivo. Sono queste alcune delle misure per i settori cultura e turismo contenute nella bozza della Legge di bilancio che AgCult ha potuto visionare.

9 miliardi per il sostegno alla cultura e al turismo

«Per fronteggiare la crisi della pandemia, solo quest’anno siamo arrivati a 9 miliardi di euro per i settori della cultura e del turismo», ha dichiarato il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, nel corso del suo intervento alla presentazione del rapporto annuale Federculture, svoltosi oggi in modalità remota.

Introdotte misure importanti per fronteggiare l’emergenza pandemica

«Questa crisi – ha detto ancora il Ministro – ha fatto capire fino in fondo quanto in Italia sia cruciale l’investimento in cultura, quanto siano più tristi le città con i teatri, i cinema, le librerie e i luoghi della cultura chiusi. Questo ci ha consentito di avere risorse importanti per fronteggiare l’emergenza e di introdurre ammortizzatori sociali che questi settori non avevano mai avuto, come la cassa integrazione e le indennità speciali da 600 euro prima e 1.000 euro poi per i lavoratori intermittenti e stagionali».