Genova è la Capitale italiana del Libro 2023. A proclamarla, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Roma, al Ministero della cultura, è stato il Ministro Gennaro Sangiuliano, con la seguente motivazione: «Per l’ampiezza e l’organicità della sua proposta culturale la città di Genova è stata all’unanimità individuata come “Capitale Italiana del Libro 2023” pur in presenza di altri progetti qualitativamente elevati e meritevoli di attenzione. La scelta ha tenuto presenti i programmi di valorizzazione e integrazione tanto dell’articolato sistema bibliotecario del territorio comunale quanto, più in generale, delle collezioni e del patrimonio storico, artistico e letterario attraverso iniziative che vanno dalle visite virtuali delle strutture bibliotecarie alle mostre temporanee, dalle attività formative del corpo docente al coinvolgimento di giovani e anziani nei programmi di lettura.
Genova è la Capitale italiana del Libro 2023
Ucraina, Franceschini: difesa patrimonio culturale minacciato da guerra
Inviati aiuti e materiale per tutela, messa in sicurezza e contrasto traffico illecito opere d’arte. Appello del Ministro alla Camera per istituzione Caschi blu Ue e Onu.
“L’Italia in queste settimane è stata in prima fila per la difesa e la tutela del patrimonio culturale ucraino distrutto e minacciato dalla guerra. Il lavoro che abbiamo avviato è stato apprezzato in tutte le sedi internazionali: la Ministeriale Cultura organizzata dalla Presidenza italiana del Consiglio d’Europa ha, da pochi giorni, approvato all’unanimità la nostra dichiarazione a sostegno dei beni culturali e degli artisti ucraini”, ha dichiarato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel corso dell’audizione alla Camera nelle Commissioni Cultura ed Esteri, nell’ambito della discussione congiunta delle risoluzioni sulla tutela del patrimonio culturale ed artistico in Ucraina.
Le carte di Andreotti e il riconoscimento dell’Ucraina
Flavia Piccoli Nardelli è stata intervistata da Lanfranco Palazzolo, di Radio Radicale, sul riconoscimento dell’Ucraina come Stato indipendente e sovrano da parte dell’Italia, avvenuto da parte dello Stato italiano nel 1991, all’indomani della caduta dell’Unione Sovietica.
Flavia Piccoli Nardelli racconta che nelle carte dell’archivio Giulio Andreotti, conservate presso l’Istituto Luigi Sturzo, vi è la testimonianza di quell’importante processo storico che se da una parte stabiliva il riconoscimento della soggettività internazionale del paese dell’ex Unione Sovietica allo stesso tempo auspicava prospettive di rafforzamento della pace in Europa e nel mondo.

Approvata la legge per la tutela del patrimonio culturale
La Camera dei deputati ha approvato, in via definitiva, la legge sui reati contro il patrimonio culturale che riforma le disposizioni penali a tutela del patrimonio culturale, attualmente contenute prevalentemente nel Codice dei beni culturali (d.lgs. n. 42 del 2004), e le inserisce nel codice penale.
L’obiettivo della norma è la lotta al traffico illecito di opere d’arte, riformando la materia e inasprendo le sanzioni. Infatti si introducono aggravanti quando oggetto di reati comuni sono i beni culturali; si potenziano gli strumenti investigativi per contrastare i reati contro il patrimonio culturale; si ampliano le ipotesi di responsabilità delle persone giuridiche; si punisce, inoltre, con pene più severe il furto, l’appropriazione indebita, la ricettazione, il riciclaggio e l’autoriciclaggio e il danneggiamento che abbiano ad oggetto beni culturali.
PNRR: audizione del Ministro dell’Istruzione Bianchi
Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, è stato audito dalla Commissione Cultura della Camera nell’ambito dell’esame della Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Per la scuola e l’istruzione nel Pnrr ci sono «12,1 miliardi, di cui 10 essenzialmente in edilizia, e i restanti per il Piano ‘Scuola 4.0’, cioè la possibilità di dotare tutte le nostre scuole del pieno utilizzo di tutta la gamma di strumenti tecnologici. Poi ci sono 5,46 miliardi sulle competenze», ha precisato il Ministro.
Cultura e PNRR, Pd: ok Franceschini, programma ampio tutela e valorizzazione
(ANSA) – ROMA, 09 FEB – «L’audizione svolta oggi in commissione Cultura dal ministro Franceschini è stata di grande interesse, ha dato la misura del momento fondamentale che stiamo vivendo e del ruolo fondamentale che la cultura ha all’interno del Pnrr. Il programma di interventi che abbiamo di fronte è amplissimo, e potenzialmente in grado di assicurare la tutela, la valorizzazione e nuove forme di fruizione all’intero patrimonio culturale del nostro Paese», lo dichiarano in una nota congiunta Flavia Piccoli Nardelli, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera, e Michele Nitti deputato Pd della commissione Cultura.
Sul colle più alto. L’elezione del presidente della Repubblica dalle origini a oggi.
Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta alla presentazione del libro “Sul colle più alto. L’elezione del presidente della Repubblica dalle origini a oggi” di Valdo Spini, già ministro e deputato, attualmente presidente della Fondazione Circolo Rosselli, promossa da Forgiareidee, associazione nata a Vicenza nel 2012, punto di incontro, di confronto e di discussione su tematiche che riguardano la politica, la cultura, l’economia e la società in generale.
“Sul colle più alto”: presentazione del libro di Valdo Spini
Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta alla presentazione del libro “Sul colle più alto. L’elezione del presidente della Repubblica dalle origini a oggi” di Valdo Spini che si è svolta presso l’Istituto Luigi Sturzo.