(DIRE) Roma, 7 apr. – «Anche in Italia ci si potrà iscrivere contemporaneamente a due facoltà universitarie e ottenere così la doppia laurea. Finalmente, anche il nostro paese viene riallineato al panorama internazionale», dichiara Flavia Piccoli Nardelli , della presidenza del Gruppo Pd alla Camera a nome di tutti i deputati dem della Commissione Cultura all’indomani dell’approvazione in Senato della legge che consente la contemporanea iscrizione a due corsi di istruzione superiore, di laurea, di laurea magistrale o di master, anche presso più università, scuole o istituti superiori ad ordinamento speciale (AS 2415).

È legge la contemporanea iscrizione a due corsi di laurea
Accoglienza scolastica degli studenti ucraini, audizione del Ministro Bianchi
«Ad oggi sono presenti nelle scuole italiane 8.455 ragazzi ucraini, di questi 1.577 sono dell’infanzia, 4.172 della scuola primaria, duemila della primaria di secondo grado e 640 di quella di secondo grado», ha precisato il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, nel corso dell’audizione in Commissione Cultura della Camera sull’organizzazione dell’accoglienza scolastica degli studenti ucraini esuli.
Accoglienza di studenti, ricercatori e docenti ucraini, audizione della Ministra Messa
«La presenza oggi in Italia di studenti ucraini e russi vede censiti come ucraini 31 studenti Erasmus e 989 non Erasmus, di cui 802 residenti in Italia; per la Federazione russa sono 48 gli Erasmus e 304 i non Erasmus, di cui 294 residenti in Italia. Di fronte a questo intenso scambio l’accademia non poteva mostrarsi insensibile e, valorizzando il principio di autonomia universitaria, ha agito da subito” tramite “le più varie iniziative affinchè i ricercatori e gli studenti ucraini in Italia potessero proseguire nei loro percorsi di studio e ricerca, anche oltre la durata prevista per gli stessi», ha riferito la ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa, in audizione alla Commissione Cultura della Camera sull’organizzazione dell’accoglienza di studenti, ricercatori e docenti ucraini esuli.

Proroga dei contratti dell’organico aggiuntivo COVID
Il Ministero dell’Istruzione ha risposto in Commissione Cultura alla Camera all’interrogazione sulla proroga a fine anno scolastico dei contratti dell’organico aggiuntivo COVID per l’anno scolastico 2021/2022. Anche perché stiamo assistendo non solo a un aumento dei contagi, che dimostra quanto ancora sia fondamentale il lavoro svolto da queste figure per la sicurezza e l’organizzazione efficace delle attività scolastiche, ma a breve ci troveremo anche a gestire dell’accoglienza nelle nostre scuole delle bambine e dei bambini ucraini in fuga dalla guerra, un’emergenza che richiederà anche l’impiego di personale adeguato.

Concorso straordinario docenti: tempistiche e caratteristiche
Il Ministero dell’Istruzione ha risposto in Commissione Cultura alla Camera all’interrogazione sul bando di concorso straordinario per docenti per sapere quali siano i tempi di emanazione, quali saranno le caratteristiche della prova disciplinare che i docenti dovranno sostenere e se la stessa sarà considerata in termini selettivi.

Numero di alunni previsto per la formazione delle classi
Il Ministero dell’Istruzione ha risposto in Commissione Cultura alla Camera all’interrogazione sul numero minimo di alunni previsto per la formazione delle classi prime di scuola primaria e secondaria per garantire loro di essere inseriti in un contesto sano e accogliente.
Il Ministero ha risposto precisando che: «i temi oggetto dell’interrogazione sono particolarmente sentiti da questa Amministrazione, oltre che costituire specifici obiettivi del PNRR.

Bandi Piano nazionale Cinema e Immagini per la scuola
Il Ministero dell’Istruzione ha risposto in Commissione Cultura alla Camera all’interrogazione del Partito Democratico sui bandi relativi al terzo Piano nazionale Cinema e Immagini per la scuola, per i quali sono stanziati 54 milioni di euro per l’anno scolastico 2022/2023, per sostenere l’inserimento della didattica del cinema e dell’audiovisivo all’interno dei percorsi educativi, anche attraverso attività laboratoriali in collaborazione con i professionisti del settore, e per promuovere festival, rassegne e iniziative didattiche innovative, dedicate al mondo della scuola.

La scuola si prepara ad accogliere studentesse e studenti ucraini
Inviata alle scuole la nota con le prime indicazioni. Subito 1 milione a disposizione degli Istituti scolastici.
La scuola si prepara ad accogliere le studentesse e gli studenti ucraini che stanno arrivando nel nostro Paese. Il Ministero dell’Istruzione ha inviato oggi una nota alle istituzioni scolastiche con le prime indicazioni e le prime risorse previste per garantire il diritto allo studio e il supporto psicologico a bambine e bambini, ragazze e ragazzi in fuga dai territori coinvolti nella guerra in atto.