La “nuova” Ales, con cui – come stabilito dalla Finanziaria – si è fusa per ragioni di risparmio e razionalizzazione anche Arcus Spa, sarà articolata in due o più divisioni, che manterranno le funzioni svolte dalle rispettive società in precedenza. A cominciare dalla gestione dell’Art Bonus, affidata dal ministro Dario Franceschini a Arcus. La nuova Ales si occuperà così anche di tutti gli aspetti del rapporto fra pubblico e privato all’interno del ministero. Ma soprattutto, dovrà creare una divisione che in futuro possa occuparsi, in alcuni casi su affidamento diretto da parte del Mibact, anche dell’organizzazione di mostre e dei servizi aggiuntivi nei musei statali. Un’alternativa ai privati più volte annunciata dallo stesso ministro e da tempo attesa.
(fonte La Repubblica 17 marzo 2016)