A fine mese è prevista la consegna del lungo lavoro di restauro dell’esterno dell’Anfiteatro Flavio, cominciato nel luglio 2013 e finanziato con 25 milioni di euro dal gruppo Tod’s. Il prossimo passo sarà l’impegno dei Della Valle per la realizzazione del centro servizi nell’area di fronte all’Arco di Costantino (biglietteria, libreria, servizi igienici, merchandising), a breve partiranno le gare.
Ma l’altro appuntamento sarà la sistemazione degli «ipogei». Ovvero quei corridoi che occupano lo spazio dell’arena e che i visitatori vedono in basso appena entrati nel monumento. Erano coperti dalla pavimentazione di legno dove si svolgevano gli spettacoli e ospitavano le indispensabili macchine» sotterranee: cioè i veri e propri ascensori per condurre nell’arena gli animali e gli attrezzi per le scene nonché i binari per manovrare i fondali.
(Fonte Corriere della Sera 5 maggio 2016)
