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Europa Creativa: Immagina, crea, condividi

Europa Creativa è il nuovo programma europeo per il periodo 2014-2020 a sostegno dei vari settori della cultura, della creatività e dell’audiovisivo.

I settori culturali e creativi rappresentano un patrimonio immensamente ricco e diversificato dell’Europa e contribuiscono all’evoluzione delle nostre società. Svolgono un ruolo enorme nell’economia europea e contribuiscono a generare crescita e occupazione.

Con una serie di sottoprogrammi (Cultura, Media e Strand transettoriale), l’U.E. intende sostenere l’industria culturale, spesso fragile per la scarsa attitudine alle reti transazionali.

Europa-creativaIl programma è finanziato con 1,46 miliardi di euro per i prossimi sette anni,allo scopo di dare impulso ai settori culturali e creativi europei prendendo le mosse dall’esperienza e dal successo dei programmi Cultura, MEDIA e MEDIA Mundus che hanno sostenuto i settori culturali e audiovisivi per più di vent’anni.

Europa Creativa riguarda tutti i settori culturali e creativi, vale a dire tutti i settori le cui attività siano basate su valori culturali e/o espressioni artistiche e creative. Tali settori comprendono, in particolare, architettura, archivi e biblioteche, artigianato artistico, audiovisivo (tra cui film, televisione, videogiochi e multimediale), patrimonio culturale, design, festival, musica, arti visive, arti dello spettacolo, editoria, radio.

Europa Creativa è suddivisa in 3 sezioni: due sottoprogrammi autonomi CULTURA (con un budget del 31% circa del bilancio del Programma) e MEDIA (con il 56% circa del bilancio del Programma) e da un filone TRAN-SETTORIALE (con il restante 36% circa del bilancio del Programma) che include il nuovo strumento finanziario, attivo solo a partire dal 2016, e il sostegno al network dei “Creative Europe Desk” presenti, con uno o più uffici, in tutti gli Stati membri.

Le priorità del Sottoprogramma Cultura consistono nel sostegno all’acquisizione, da parte degli operatori, di nuove capacità, competenze e know how, anche attraverso il ricorso alle tecnologie digitali. Viene incentivata la sperimentazione di approcci innovativi nei confronti del pubblico, oltre che di nuovi modelli di business e di gestione. Di particolare importanza anche il sostegno alla cooperazione e all’internazionalizzazione delle carriere degli operatori culturali e la creazione di reti internazionali. Per quanto riguarda circolazione e mobilità transnazionali della cultura, il Sottoprogramma contribuisce alla promozione di tournées, manifestazioni, mostre e festival internazionali, sostiene la circolazione della letteratura europea e intende favorire la crescita del pubblico e il miglioramento delle sue possibilità di accesso alla cultura.

Le misure di sostegno del Sottoprogramma Cultura si rivolgono, in particolare, a progetti senza scopo di lucro. In concreto sono quattro le opportunità di finanziamento:

  • progetti di cooperazione europea;
  • progetti di traduzione letteraria;
  • networks ovvero scambio di informazioni e competenze, mobilità, ICT per favorire l’internazionalizzazione delle carriere degli operatori culturali e il rafforzamento delle loro competenze;
  • piattaforme, che prevedono un approccio business to consumers e sono basate sulla visibilità degli artisti e dei creatori, soprattutto emergenti.

Relativamente al Sottoprogramma MEDIA le priorità sono incentrate sul miglioramento delle competenze dei professionisti del settore audiovisivo, anche allo scopo di sviluppare opere audiovisive che possano circolare nell’Unione e nel mondo.

Il Sottoprogramma si propone inoltre di sostenere lo sviluppo di reti che aiutino i settori culturali e creativi a operare a livello transnazionale e a rafforzare la loro competitività, anche con l’utilizzo di tecnologie digitali. Intende agevolare le coproduzioni europee e internazionali e facilita l’accesso degli operatori del settore ai mercati e agli strumenti d’impresa.

Altre priorità del Sottoprogramma sono il sostegno alla distribuzione delle opere audiovisive europee e lo sviluppo di strumenti per stimolare l’interesse del pubblico, anche per mezzo di attività di alfabetizzazione cinematografica, di promozione e realizzazione di manifestazioni e festival.

Le misure di sostegno del Sottoprogramma Media sono dunque focalizzate su formazione per i professionisti del settore audiovisivo, creazione di reti e sviluppo della produzione e della coproduzione audiovisiva, in particolare per la realizzazione di film e prodotti televisivi quali fiction, documentari, film per bambini e di animazione, oltre che di opere interattive tra cui videogiochi e contenuti multimediali. Un posto di rilievo è assegnato anche alla sperimentazione di nuovi strumenti d’impresa in settori che prevedono l’utilizzo di tecnologie digitali..

Relativamente al Sottoprogramma TRANSETTORIALE è uno strumento di garanzia pensato per agevolare l’accesso ai finanziamenti da parte delle PMI, delle micro-organizzazioni e delle organizzazioni di piccole e medie dimensioni dei settori culturali e creativi. Il fondo di garanzia, che stanzia risorse per 121 milioni di euro, sarà attivo a partire dal 2016

Maggiori informazioni sul sito ufficiale del Programma http://ec.europa.eu/culture/creative-europe/