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A Pinerolo si parla di profughi: è “giusto pubblicare la foto di Aylan”

Riceviamo e pubblichiamo l’articolo di Massimo Numa, uscito oggi su La Stampa Cronaca di Torino, che intervista la Presidente della Commissione Cultura della Camera, Flavia Piccoli Nardelli, anticipando i temi che saranno oggetto della giornata di studio su IL PROFUGO, Convegno in programma oggi presso il salone del Veloce Club di Pinerolo.

A Pinerolo si parla di profughi

“Giusto pubblicare la foto di Aylan”

Di MASSIMO NUMA

«C’è un filo rosso che unisce i profughi di tutti i tempi. La foto di Aylan, il bimbo curdo morto annegato mentre tentava di raggiungere l’Europa con la sua famiglia è una sintesi perfetta, lo specchio dell’immane tragedia in corso; deve appartenere a tutti, alla nostra coscienza, alla nostra memoria storica, va diffusa e condivisa, senza ipocrisie».

La presidente della VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati, l’onorevole trentina Flavia Piccoli Nardelli, questa mattina sarà a Pinerolo, ospite del convegno «Il profugo» in programma nel «Veloce Club».

Per non dimenticare. «La preparazione dei lavori risale a molto tempo fa, molto prima dei drammatici eventi ora in corso nel Mediterraneo e lungo i confini dell’Est; condivido in pieno le riflessioni di Mario Calabresi sulla necessità di pubblicare quella foto; in tempi lontani, quando non c’erano i media di oggi, storie analoghe restarono sepolte nell’oblio per decenni. Come l’esodo dei profughi dalmati e istriani. Anche loro in fuga, nel secondo dopoguerra, avevano perso tutto, le proprietà, i risparmi e molti erano stati trucidati nelle foibe. Lo sguardo dei nostri fratelli, rimasto impresso in vecchi filmati e fotografie altrettanto sconvolgenti, era lo stesso delle vittime di oggi; tanti partirono nel secolo scorso per fuggire dalla miseria, dalle malattie, dalla fame vera. Trovarono ad accoglierli in terre lontane gli stessi pregiudizi razziali, le stesse paura che devono affrontare i migranti alle frontiere dell’Est o appena sbarcati sulle coste italiane».

Agire concretamente. «Avrei potuto tenere il solito discorso rituale, invece parleremo di cosa fare, ora, subito. La nostra Costituzione ci offre gli strumenti, definisce anche il ruolo delle Forze Armate, che vanno impegnate nelle operazioni umanitarie, nel solco di valori religiosi condivisi».

Laici e cattolici uniti. Con gli appelli di Papa Francesco che si incrociano con le iniziative, almeno le ultime, decise finalmente dai vertici Ue proprio in queste ultime ore.

Il convegno è in programma oggi nel salone del «Veloce Club» di Pinerolo. Tema, «Il profugo», a cura di Stefano Drago, presidente de «L’identità». I lavori iniziano alle 9 e si concludono alle 17,30.
Partecipano, oltre a Flavia Piccoli Nardelli, Italo Zoratto, presidente della Protezione civile europea; Antonino Sequenzia sui profughi italiani; l’ambasciatore Onu Siro Polo Padolecchia e Francesco Busso, presidente Ana Pinerolo.