Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta al convegno per ricordare “L’insegnamento e l’opera di Leopoldo Elia a dieci anni dalla morte“, svoltosi il 10 dicembre, presso l’Aula Calasso del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università La Sapienza di Roma.
Leopoldo Elia era «convinto che la politica fosse anche una scuola, un momento di crescita e di apprendimento collettivo, dove i cittadini s’intendono perché si conoscono e s’incuriosiscono l’uno l’altro e si ritrovano nel recinto della Costituzione, che è abbastanza largo da comprenderci tutti».
A ricordare la figura del Maestro e le diverse dimensioni del suo impegno scientifico, culturale, politico e civile, sono intervenuti:
- Apertura dei lavori – Eugenio Gaudio (Rettore della Sapienza Università di Roma), Paolo Ridola (Preside della facoltà di Giurisprudenza), Cesare Pinelli (Coordinatore del Dottorato di ricerca in Diritto pubblico);
- Sessione antimeridiana – introdotta e presieduta da Giuliano Amato, interventi di: Ugo Zampetti, Fulco Lanchester, Mario Dogliani, Augusto Cerri, Alessandro Pace, Flavia Piccoli Nardelli, Stefano Ceccanti, Paolo Massa;
- Sessione pomeridiana – introdotta e presieduta da Angelo Antonio Cervati, interventi di: Cesare Pinelli, Mauro Volpi, Alessandro Palanza, Gaetano Azzariti, Antonio D’Antena;
- Tavola rotonda – presieduta e condotta da Massimo Luciani, interventi di: Pierluigi Castegnetti, Vincenzo Cirulli Irelli, Andrea Manzella, Renato Moro, Roberto Nania, Franco Pizzetti, Luciano Violante.
Scarica il testo dell’intervento di Flavia Piccoli Nardelli: IL PARLAMENTARE E L ‘UOMO POLITICO
