No alla finale di Champions League 2020 a Istanbul

Roma, 15 ott. (Adnkronos) – “In poche ore oltre mille firme” all’appello lanciato ieri dai deputati democratici Andrea Rossi, Luca Lotti, Patrizia Prestipino e Flavia Piccoli Nardelli per chiedere al presidente della Uefa, Aleksander Čeferin, il «trasferimento della sede della finale di Champions League, calendarizzata il 30 maggio 2020, a Istanbul, allo Stadio Olimpico Atatürk, a causa degli evidenti problemi di violazione di diritti umani che si stanno verificando dopo l’attacco turco alle regioni siriane e al popolo curdo». In poche ore la petizione ha già ottenuto un migliaio di firme.

Secondo i deputati del Pd «Il calcio e lo sport sono importanti strumenti di sensibilizzazione per le nostre comunità; in questi anni è stato fatto tanto per cercare di educare giocatori, tifosi e appassionati nel rispetto dei diritti umani, coinvolgendo le società sportive e per formare una generazione che sia attenta nei confronti dell’avversario, che sia esso sul campo di gioco che sugli spalti».