Convenzione di Faro: un modo nuovo di pensare al patrimonio culturale

(AGI) – Roma, 23 set. – «Siamo molto soddisfatti per la ratifica della Convenzione di Faro, perche’ rappresenta un modo innovativo di pensare al nostro patrimonio culturale. Diventa fondamentale, infatti, garantire l’accessibilità di tale patrimonio anche attraverso un’azione conoscitiva che spinga a riappropriarsi del passato. È un tema che ci è molto caro, perché’ consente di correggere un’impostazione per molto tempo dominante nel nostro Paese: abbiamo parlato moltissimo di tutela, relativamente poco di valorizzazione, pochissimo di uno dei diritti che consideriamo fondamentali, ossia il diritto di fruizione del nostro patrimonio culturale», dichiara Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo Pd in commissione Cultura, a margine del voto sulla ratifica della convenzione.