Il nuovo “diritto alla conoscenza”

Il 22 giugno l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa ha approvato una risoluzione con cui esorta i governi europei a creare un ampio “diritto alla conoscenza” sui loro territori, massima trasparenza nella vita pubblica, media vivaci e diversificati e un ricco ambiente educativo e culturale, al fine di incoraggiare la partecipazione democratica e combattere la disinformazione dell’opinione pubblica.