«Se è vero che l’editoria sopravvive solo sul mercato, è anche vero che, a livello normativo, siamo indietro rispetto ad altri paesi europei. Se non è una crisi epocale l’occasione per bruciare le tappe e innovarsi, cosa può esserlo?», è l’esortazione di Nicola Lagioia, scrittore, che sulle pagine del settimanale online Internazionale.it incalza il Governo con “Una proposta per evitare il disastro nel mondo del libro”.
