(ANSA) – ROMA, 17 FEB – «Siamo soddisfatti del lavoro svolto sul Milleproroghe, sono molti gli aspetti che sono stati migliorati grazie al lavoro parlamentare di questi giorni, c’e’ stato un confronto proficuo tra maggioranza e governo che ha dato buoni frutti. Importanti i due emendamenti approvati oggi: quello sull’estensione del finanziamento per la conservazione, la manutenzione e la riqualificazione di beni di interesse storico, culturale e sociale, ma anche degli spazi verdi ad essi collegati, e quello che prevede la proroga fino al 30 giugno del 2022 degli incarichi di collaborazione di figure specializzate per le biblioteche», lo dichiara Flavia Piccoli Nardelli, della presidenza del Gruppo PD alla Camera.
Milleproroghe: bene sostegno patrimonio cultura
Perché escludere i test invalsi dall’esame di maturità?
“Con l’approvazione del milleproroghe la votazione conseguita nelle prove Invalsi non eserciterà più alcun peso sull’ammissione all’esame di maturità. Perché questo ritorno al passato? Di cosa abbiamo paura? Un Paese che vuol crescere deve costruire credendo nella cultura della valutazione del merito”.
Flavia Piccoli Nardelli interviene in Aula alla Camera dei deputati, durante la discussione del decreto milleproroghe, a sostegno del proprio ordine del giorno contrario a bloccare il requisito della prova Invalsi d’italiano, matematica e inglese, per l’ammissione all’esame di maturità.