L’alternanza scuola-lavoro incrementa le opportunità degli studenti

Alternanza scuola – lavoro. È questo uno degli interventi più significativi previsti dalla Legge 107/2015. L’obiettivo è quello di incrementare le opportunità degli studenti di acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro. La norma ha anche l’obiettivo strategico di superare il ritardo culturale accumulato in questi campo nonostante gli sforzi del legislatore e l’impegno di molte istituzioni scolastiche che hanno investito in progetti d’avanguardia realizzati attraverso convenzioni tra scuola e imprese.

Il Paese, ovviamente, è andato avanti, non ha aspettato gli interventi della politica, dimostrando che i tempi sono maturi perché anche in Italia si realizzino interventi organici e di sistema rispetto ad un tema che è fondamentale.

Occorre attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino la formazione in aula con l’esperienza pratica arricchendo il percorso formativo degli studenti e favorendo il loro orientamento.

Ma è anche una straordinaria opportunità per le aziende da un lato e per le realtà culturali dall’altro di approfittare dell’aiuto che può venire da una nuova visione innovativa come quella che dei diciottenni possono portare nell’organizzazione del lavoro.

Credo quindi sia un passo indispensabile per il nostro Paese aver realizzato un collegamento organico tra scuola e mondo del lavoro attraverso partenariati stabili ed efficaci e aver correlato l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico dei nostri territori.