Manovra: «aumentato contributo alunni disabili per le scuole paritarie»

Roma, 21 dic. (Adnkronos) – «Uno dei risultati positivi del lavoro emendativo alla Legge di Bilancio, fatto dal Parlamento con l’apporto della commissione Cultura, è sicuramente l’incremento del sostegno economico che viene assicurato alle scuole paritarie di ogni ordine e grado per garantire l’aiuto necessario agli alunni disabili. Una battaglia di civiltà, su un tema di grande delicatezza e importanza per tutti noi. Il Partito Democratico ha sostenuto, fin dall’inizio, l’emendamento a prima firma Rosa Maria Di Giorgi. La proposta poi condivisa da altre forze di maggioranza e opposizione stanzia 70 milioni di euro, per un totale di 94,3 milioni complessivi. Un altro passo in avanti verso la parità di trattamento con gli studenti delle scuole pubbliche», ha dichiarato la deputata dem Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo Pd in commissione Cultura a Montecitorio.

1,6 miliardi per il ritorno in classe a settembre

Il decreto rilancio, approvato oggi in via definitiva al Senato, prevede numerosi interventi per oltre 1,6 miliardi per far ripartire la scuola a settembre.

Di seguito le principali misure per la scuola contenute nel provvedimento.

1 miliardo per l’emergenza
Il decreto istituisce un “Fondo per l’emergenza epidemiologica da Covid-19” da 977,6 milioni di euro, presso il Ministero dell’Istruzione, per la ripartenza e con l’obiettivo di contenere il rischio sanitario.

Più risorse per garantire vita paritarie

Costituzione sancisce diritto a istruzione pubblica nel suo complesso, nelle sue diverse forme

Roma, 17 giu. (Adnkronos) – «Ci sono buone ragioni per garantire le risorse per il funzionamento e la sopravvivenza delle scuole pubbliche non statali. Ragioni pratiche che riguardano la concreta possibilità di un’aula in cui rientrare a settembre per almeno un milione di ragazze e ragazzi, che altrimenti si troverebbero in mezzo a una strada. E con insegnanti, lavoratori che perderebbero il posto di lavoro. Se pensiamo poi alle scuole dell’infanzia sappiamo che in moltissime realtà coprono un bisogno che altrimenti sarebbe impraticabile coprire. C’è poi un tema non secondario che riguarda la libera scelta: dove e come educare i propri figli. E riguarda la qualità del sistema di istruzione nel suo complesso», lo dicono i deputati e senatori del Pd Lucia Ciampi, Rosa Maria Di Giorgi, Valeria Fedeli, Vanna Iori, Flavia Nardelli, Matteo Orfini, Patrizia Prestipino, Roberto Rampi, Andrea Rossi e Francesco Verducci.

Sostegno alle scuole paritarie e tutele per il personale scolastico

Flavia Piccoli Nardelli ha interrogato il Ministero dell’Istruzione, durante il question time in Commissione Cultura alla Camera, sull’urgenza di stanziare risorse a sostegno delle scuole paritarie che, nell’attuale situazione di emergenza da COVID-19, stanno attraversando una grave crisi, anche di natura finanziaria, dovuta all’aumento dei costi e ai problemi delle famiglie a sostenere il pagamento delle rette, che mette seriamente a rischio la futura riapertura a settembre di molti istituti scolastici.

Occorre che il governo intervenga con misure urgenti per evitare in ogni modo possibile che questo pilastro del sistema nazionale scolastico e presidio della libertà educativa veda messo in pericolo il servizio che offre a migliaia di famiglie e circa 900mila ragazzi con conseguenze molto gravi sull’occupazione del personale da esse impiegato che, per i 13mila istituti presenti sul territorio nazionale, riguarda oltre 100mila lavoratori.