Cultura e beni comuni tra teoria e pratiche

Pubblichiamo il testo integrale dell’intervento di Flavia Piccoli Nardelli al convegno CULTURA E BENI COMUNI. TRA TEORIA E PRATICHE, che verte sulle ricadute normative della discussione sui beni comuni: un tema affrontato anche nel dibattito parlamentare su alcune recenti leggi da cui è emerso, quale tratto largamente comune, che i caratteri morfologici, le peculiari tipologie d’utilizzo dei beni d’uso civico sono meritevoli di tutela per la realizzazione di interessi generali, anche perché, dopotutto, la produzione culturale che ne proviene è di per sé un bene comune e, come tale, crea comunità e contribuisce al benessere di tutti.

L’incontro si è tenuto il 4 aprile scorso, presso l’Opificio Romaeruropa. Sono intervenuti: Marco Causi, Dipartimento di Economia Università Roma Tre; Gianni Ruocco, Dipartimento di Scienze Politiche Sapienza Università di Roma; Pierluigi Montalbano, Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche Sapienza Università di Roma; Giovanni Moro, Responsabile scientifico di Fondaca; Fabio Giglioni, Università La Sapienza – Labsus; Alessandro Splendori, Officine Zero; Flavia Piccoli Nardelli, Presidente uscente della Commissione Cultura della Commissione Cultura della Camera; Francesco Palumpo, Direttore Generale del Turismo Mibact; Pietro Antonio Valentino, Direttore di Economia della cultura.