BEGIN TYPING YOUR SEARCH ABOVE AND PRESS RETURN TO SEARCH. PRESS ESC TO CANCEL

Toccafondi, oltre 2 milioni di studenti all’EXPO

Pubblichiamo l’intervento del Sottosegretario per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, Gabriele Toccafondi, che ha illustrato alla Commissione Cultura della Camera le attività del Ministero in relazione alla manifestazione Expo 2015.

Per il mondo della scuola l’esposizione milanese è utile a far crescere «la sensibilità dei giovani sui temi dell’alimentazione e dell’ambiente, rendendoli protagonisti della cultura alimentare e della crescita sostenibile» ha precisato il sottosegretario toccafondi.

toccafondiPer fare questo il Miur intende “coinvolgere quanti piu’ ragazzi italiani e stranieri possibili, anche tramite gemellaggi”, l’obiettivo del Ministero dell’Istruzione e’ quello di portare a visitare l’Expo di Milano «almeno 2 milioni di studenti. Un milione e 300 mila italiani e 700 mila stranieri».

EXPO Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” apre l’Esposizione Universale che si terrà dal 10 Maggio al 31 Ottobre 2015 in Italia, un evento di carattere mondiale per promuovere una vera cultura della corretta alimentazione e trasmettere al mondo il messaggio che la sostenibilità dipende da noi.

Sono stati invitati docenti, studenti, Università e mondo della Ricerca affinché tutto il sistema di Istruzione e Formazione Nazionale sia protagonista dell’Esposizione Universale, un’occasione di confronto di idee e proposte dove tutta la “filiera” della conoscenza, dalla Scuola alla Ricerca, dovrà essere attiva e protagonista.

L’obiettivo principale è coinvolgere quanti più ragazzi – italiani e stranieri – possibili, anche attraverso gemellaggi, poiché la scuola italiana è chiamata ad un ruolo di leadership, in qualità di rappresentante privilegiata di tutti i giovani del Paese.

Il MIUR si sta adoperando per favorire la più ampia partecipazione degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, nella convinzione che questa esperienza oltre ad accrescere il bagaglio di conoscenze – la visita ad EXPO Milano 2015 sarà il punto di arrivo di attività didattiche che i giovani studenti italiani stanno già realizzando nelle proprie Scuole – può rappresentare una straordinaria esperienza umana di confronto con il mondo intero.

Per l’occasione sono stati avviati una serie di progetti che mirano a portare la scuola ad Expo e nel contempo Expo nelle scuole italiane. Le attività che stanno producendo ottimi riscontri in termini di scuole attive su tutto il territorio possono essere riassunte in 5 gruppi:

1. Il Contributo della Scuola alla Carta di Milano
Il 7 Febbraio u.s., presso l’Hangar Bicocca a Milano, si è svolto il primo incontro nazionale su EXPO il cui titolo era: “Le idee di Expo 2015 – Verso la Carta di Milano”. In questa occasione il MIUR ha curato i lavori del Tavolo tematico “Educazione alimentare: un investimento per il futuro” che ha visto la partecipazione di un qualificato gruppo di esperti riflettere sui temi dell’Educazione alla Salute e dell’Educazione Alimentare in particolare.

Il mondo della Scuola sta contribuendo in maniera attiva, attraverso le proprie eccellenze, alla stesura della Carta di Milano e alla redazione di aggiornate Linee Guida per l’Educazione Alimentare che saranno successivamente diffuse in tutte le scuole italiane, emanate d’ intesa con il Ministero delle Politiche Agricole e il Ministero della Salute.

Fondazione Banco Alimentare Best Practice italiana vincitrice di Expo Milano 2015. Parlando di “Educazione Alimentare” risulta di particolare rilievo l’esperienza della Fondazione Banco Alimentare, unica vincitrice italiana, delle “Best Sustainable Development Practices” di Expo Milano 2015. Il Banco Alimentare, così come altre organizzazioni no profit, combatte da anni gli sprechi alimentari anche nelle scuole, affiancando insegnanti e genitori nell’ esigenza di educare al rispetto del cibo, suggerendo alternative di comportamento virtuose, coltivando la “cultura del cibo come dono”. Temi come lo spreco degli alimenti, i nuovi poveri e i bisognosi, la responsabilità per l’uso consapevole del cibo, sono temi di lezioni nelle singole classi, lavoro didattico e assemblee scolastiche che le scuole stanno affrontando già da alcuni anni.

Cos’è SITICIBO? Oltre a lezioni teoriche, è nata l’esigenza di passare alla pratica dell’educazione al rispetto del cibo. Il programma Siticibo, attivato anche in ambito scolastico, è nato a Milano nel 2003 ed è ora operativo in diverse grandi città italiane. Rappresenta una delle prime applicazioni italiane della Legge 155/2003 (cosiddetta del Buon Samaritano) e ha lo scopo di recuperare il cibo cotto e fresco in eccedenza nella ristorazione organizzata (hotel, mense aziendali e ospedaliere, refettori scolastici, esercizi al dettaglio, etc.) e ridistribuirlo nell’ arco di poche ore.

Il progetto coinvolge anche le mense scolastiche, prevedendo recupero, conservazione e distribuzione delle eccedenze dei pasti non consumati, da destinare a mense per bisognosi.

In questo percorso il concetto di “educazione al rispetto del cibo” diventa ancora più concreto, così come diventa ancora più tangibile per i ragazzi scoprire quanto sia importante il cibo per gli uomini. Nell’anno scolastico 2013-14 sono stati raccolti: 2.497,50 kg di pane, 1.734,50 kg di frutta, 60,50 kg di desserts e 121,77 kg di altri alimenti.

Dal 2003 a oggi Siticibo ha recuperato complessivamente dalla ristorazione (non solo dalle mense scolastiche) 2.247.600 porzioni di piatti pronti cucinati, tonnellate 715 di pane e tonnellate 806 di frutta.

2. L’attivazione di progetti didattici in preparazione delle visite ad EXPO e una rete di accordi inter-istituzionali a supporto della scuola

• Il bando internazionale Together in EXPO coinvolge team provenienti da diversi Paesi al mondo (ad oggi 55 Paese, ma sono in continuo alimento). Tale coinvolgimento ha generato l’interazione e i gemellaggi tra gli studenti attraverso la piattaforma interattiva in italiano, inglese e francese. Gare e percorsi tematici online stanno anticipando la partecipazione fisica delle scuole all’Esposizione universale. L’iniziativa coinvolge: 1.948 Scuole; 2.482 sono i docenti registrati al portale; 2.091 i team che partecipano alla Community; Paesi partecipanti ad oggi: 57 (dato parziale). Oltre 200 gemellaggi internazionali attivati.

• “La Scuola per EXPO” è il secondo Concorso Nazionale bandito dal MIUR per le scuole dove gli istituti sono chiamati a sviluppare sulle tematiche di EXPO 20 15 strumenti conoscitivi e comunicativi basati sull’utilizzo delle tecnologie digitali. Ampia libertà metodologica ed espressiva vuole essere lasciata all’iniziativa di docenti e studenti, ai quali si richiede di proporre idee e realizzare percorsi di formazione interdisciplinare sulle seguenti tematiche legate ad EXPO 2015: ricerca e valorizzazione delle tradizioni, agroalimentari dei territori di riferimento dei proponenti; innovazione della filiera agroalimentare dei territori di riferimento; educazione alimentare al consumo consapevole e sostenibile; educazione alla legalità nel settore agroalimentare; sviluppo di scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare; sviluppo di scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità; cooperazione internazionale per la lotta alla malnutrizione e alla fame nel mondo. Attualmente l’iniziativa coinvolge circa 1500 istituti.

Il numero delle istituzioni scolastiche partecipanti ai bandi promossi dal MIUR rappresenta la testimonianza di quanto gli studenti italiani siano didatticamente cd emotivamente coinvolti nel dibattito innescato dalle tematiche oggetto di EXPO Milano 2015, consapevoli di vivere un’esperienza significativa.

3. La partecipazione attiva delle scuole ad EXPO
L’obiettivo del Ministero dell’Istruzione. dell’Università e della Ricerca è portare almeno 2 milioni di studenti alla visita dell’Esposizione Universale EXPO Milano 2015 e più in particolare 1.300.000 studenti dall’ Italia e 700.000 studenti stranieri.

L’auspicio è che il numero degli studenti sia maggiore a quanto preventivato, pertanto sono in atto una serie di azioni informative nelle scuole affinché cresca la conoscenza del valore dell’esperienza didattica che rappresenterà EXPO.

• La programmazione della visita ad EXPO
Nelle diverse note che il Ministero ha inviato a tutte le scuole italiane è stato più volte ricordato il valore educativo che avrà la visita ad EXPO, per questa ragione sono stati messi a disposizione una serie di strumenti didattici con l’obiettivo di supportare le scuole nella programmazione accurata della visita. E’ stato inoltre ribadito che anche la visita di una sola giornata potrà configurarsi come visita didattica, al fine di facilitare tutte le istituzioni scolastiche che per la vicinanza a Milano potranno agevolmente andare e tornare in giornata senza prevedere alcun pernottamento.

Numerosi gli itinerari didattici progettati per le scuole, tutti incentrati sull’ approfondimento delle tematiche di EXPO. Oltre alle “missioni” proposte nel sito di Together in Expo – vere e proprie attività ludico-educative per coinvolgere gli studenti in attività – sono stati realizzati strumenti a supporto degli insegnanti.

Sul sito PROGETTO SCUOLA EXPO – http:www.progettoscuola.expo2015.org realizzato dal MIUR e da EXPO S.p.A. sono stati strutturati i diversi itinerari didattici. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano è stato avviato il progetto POLICultura e un sito www.policulturaexpo.it nel quale gli insegnanti potranno avere a disposizione:

• corsi online “massivi” (MOOCs) per insegnanti
• materiale didattico di supporto: più di 300 pagine (da interviste a 27 esperti mondiali)
• idee e spunti per attività didattiche: più di 1.000 tracce per tutte le discipline e tutti i tipi di scuola
• una serie di eBook pubblicati su Amazon, che raccolgono le risorse didattiche
• una modernissima “Time-Bank” per insegnanti. in cui scambiarsi aiuto in termini di tempo anziché denaro.
• comunità online di docenti (Google +) per trovare aiuto e collaborazioni.

Sono più di 3.000 gli insegnanti e più di 70.000 gli studenti che sono attivamente coinvolti nell’iniziativa.

Inoltre, in collaborazione con Sapienza Università di Roma, a partire dal l Marzo 2015 sarà pubblicata su tutti gli store per smartphone e tablet l’applicazione dal titolo “Cambio Stile: con materiali per la promozione di corretti stili di vita e una corretta educazione alimentare tra gli studenti.

• L’eccellenza delle scuole, dell’Università e della Ricerca in mostra al Padiglione Italia.

Affinché le scuole siano protagoniste, grazie ad un accordo siglato tra MIUR e Padiglione Italia, una rappresentanza delle classi coinvolte nelle diverse iniziative sopra citate presenterà il proprio progetto direttamente all’ interno del Padiglione Italia. Saranno presentate infatti 4 unità didattiche al giorno, 736 progetti, rappresentativi delle 20 Regioni. Gli elaborati, in formato digitale, saranno illustrati anche in lingua inglese.

Inoltre, il Protocollo d’intesa siglato tra MIUR, CONI, FERRERO, EXPO, in data 18 ottobre 2014 si propone di promuovere la diffusione di uno stile di vita attivo, incoraggiando l’attività fisica e valorizzando metodologie didattiche innovative.

In tal senso, oltre 5 mila studenti che parteciperanno alle finali dei Campionati Studenteschi a Torino, capitale dello Sport 2015, si recheranno ad EXPO Milano 2015 per visitare da protagonisti il Village Joy of Moving un vero e proprio parco dello sport con all’interno 6 esperti del CONI che saranno a disposizione delle scuole in visita per illustrare modelli e metodi per l’insegnamento dell’educazione fisica a scuola, con particolare riferimento alla scuola primaria.

Di particolare rilievo il Protocollo d’Intesa tra MIUR e CONFINDUSTRIA “Adotta una Scuola per Expo”, siglato dal presidente Squinzi e dal Ministro Giannini il 27 Novembre 1014, le scuole potranno essere sostenute per partecipare ad EXPO. Il Protocollo intende mobilitare l’intero sistema associativo di Confindustria e, attraverso questo, le imprese associate per consentire alle scuole di organizzare la visita ad Expo Milano 2015. Contestualmente alle visite, il protocollo si propone di evidenziare i possibili percorsi didattici proposti da Padiglione Italia per i giovani studenti.

Si intende favorire la partecipazione ad EXPO Milano 2015 delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado per far conoscere al mondo della scuola le soluzioni innovative nel campo della sostenibilità agroalimentare attraverso il contributo che scienza e tecnologia assicurano nel corso di tutta la filiera.

Saranno particolarmente incoraggiate le “adozioni” di scuole del Sud da parte di imprese del Nord, nell’ ottica di costruire “ponti” di dialogo e collaborazione.

Le Associazioni si occuperanno di sensibilizzare scuole ed imprese favorendone il matching, le adozioni delle scuole potranno avvenire sia da parte delle imprese che direttamente da parte delle Associazioni. I rapporti con le scuole saranno gestiti, per conto delle imprese, dalle Associazioni del Sistema Confindustria. Inoltre, le scuole che parteciperanno all’iniziativa “Adotta una scuola per EXPO 1015” durante la loro permanenza nel sito espositivo visiteranno la Mostra sull’alimentazione industriale sostenibile realizzata da Confindustria all’interno di Padiglione Italia. Si ricorda che i temi oggetto di EXPO Milano 2015 sono legati alle sfide per un’ alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti, quindi sicurezza alimentare, salute. benessere, sostenibilità ambientale, green econorny. tecnologie di produzione, efficienza.

Per dare attuazione al Protocollo il passaggio si è provveduto a diramare una nota a tutte le aziende italiane per illustrare il contenuto de Il’ accordo e mettere in contatto le aziende con le istituzioni scolastiche al fine di programmare la visita ad Expo. Entro il mese di maggio saranno illustrati gli esiti delle azioni previste dal protocollo e il numero complessivo delle scuole coinvolte in questa azione. Una delle più significative iniziative è organizzata con l’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia intitolato “Volontari per 1 giorno”. Gli studenti della Regione Lombardia potranno infatti fare da guida ad altre scuole in visita all’Esposizione Universale dopo aver partecipato ad una serie di iniziative di formazione da realizzare con l’organizzazione di EXP0 2015. In totale saranno 2.500 gli studenti coinvolti in questa iniziativa.

4. EXPO DEI TERRITORI
Al fine di diffondere capillarmente sul territorio nazionale le iniziative di EXPO Milano 2015 il MIUR ha altresì sottoscritto un accordo con altri 4 Ministeri: “Expo dei Territori”.

Il progetto è infatti coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e sono coinvolte 19 Regioni, la provincia autonoma di Trento e 5 Ministeri (Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Beni e Attività Culturali e Turismo; Esteri; Istruzione; Ambiente) che hanno avviato, in Italia e all’estero, iniziative collaterali di promozione, interscambio culturale, animazione e formazione.

L’obiettivo è quello di presentare e valorizzare le eccellenze produttive e scientifiche delle diverse filiere agroalimentari insieme al patrimonio culturale e artistico; ai beni paesaggistici e naturalistici, alle strutture di accoglienza e ricettività presenti nel loro territorio. “EXPO dei territori” intende in tal modo proporre al visitatore un viaggio non solo alla scoperta del “saper fare”, ma anche del fascino e dell’ospitalità delle diverse regioni italiane.

Nello specifico circa 7.000 ragazzi iscritti agli Istituti Agrari e Alberghieri d’Italia saranno formati per poter presidiare i più significativi punti nevralgici e di alto valore artistico e architettonico e dare informazioni ai visitatori sulle opportunità di visita ad EXPO.

5. Expo per l’Università e la Ricerca e l’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica. In riferimento alle Università e alla Ricerca si sottolinea il coinvolgimento attivo della rete di Università e del CNR con oltre 700 ricercatori e 7 Dipartimenti che partecipano al progetto interdipartimentale con l’obiettivo di mostrare i risultati e le frontiere dell’innovazione scientifica e tecnologica sul tema Nutrire il pianeta, Energia per la vita, integrando le conoscenze della rete scientifica del CNR con il sistema pubblico e privato della ricerca italiana e internazionale.

Con il progetto Safety for Food (S4F) si vuoi definire, attraverso l’attivazione di una rete di collaborazioni scientifiche e giuridiche a livello internazionale, regole e riferimenti per la sicurezza alimentare che siano universalmente riconosciuti ed accettati dai Paesi partecipanti ad EXPO Milano 2015.

Si intitola “Vivaio di ricerca” il programma di eventi scientifici a cura del CNR che si terrà al Padiglione Italia durante il semestre espositivo e si articolerà in 24 eventi di carattere interdisciplinare legati al tema agricoltura e ambiente.

L’AFAM nell’ambito dell’EXPO Milano 2015 sarà coinvolta attraverso gli ISIA, Istituti Superiori di Studi Musicali (Conservatori di Musica ed ex-Istituti Musicali pareggiarti), le Accademie di Belle Arti, l’Accademia Nazionale di Danza e l’Accademia di Arte Drammatica “Silvio D’ Amico”.

In particolare, con il progetto Non solo cibo tutti i Conservatori di Musica, gli Istituti Pareggiajj, e gli Istituti Accreditati italiani saranno coinvolti nel realizzare 3 momenti musicali al giorno.

Le Performance delle Accademie e facoltà di belle arti intcrnazional i, invece, saranno presentate ogni giorno per due settimane nel mese di Agosto 2015.

Il MIUR promuove tutte queste iniziative attraverso i portali www.istruzione.it www, togetherinexpo2015. it wWH.’.progeftoscltola.expo2015.org c i canali Twitter e Facebook MIURSocial e attraverso la partnership con siti specializzati per docenti al fine di diffondere quanto più possibile i contenuti di EXPO Milano 2015.

Sono state inoltre attivate convenzioni con le più importanti compagnie per agevolare i trasporti verso Expo.

Infine, grazie all’accordo sottoscritto tra MIUR e EXPO, l’Esposizione Universale per gli studenti italiani sarà accessibile ad un prezzo calmierato di € 10,00 anziché € 32,00. Allo sconto potranno accedere, oltre agli studenti degli istituti scolastici statali e paritari, anche tutti gli studenti iscritti ai centri di formazione professionale o ITS, nonché gli studenti Universitari.

Tutte queste informazioni e le agevolazioni predisposte per le scuole in collaborazione con i diversi partener aziendali e i principali vettori di trasporto ferroviario, stradale, navale sono state comunicate agli istituti -colastici con circolari mirate e pubblicate sui viti di riferimento del MIUR e di EXPO. Infine, in ogni Ufficio Scolastico Regionale sono stati individuati dei referenti EXPO supporto delle scuole. I referenti regionali vengono, infatti, costantemente riuniti al MIUR per coordinare a livello nazionale le politiche di intervento per la partecipazione delle scuole ad EXPO. Sempre a disposizione delle scuole è stato attivato un numero verde per avere informazioni dirette che risponde al numero: 800.11.77.

Exp02015 è una bella occasione di crescita personale per l’intero sistema scolastico e universitario che avverrà tramite percorsi di conoscenza ed educativi, ma soprattutto attraverso lo scambio di idee c culture differenti. E’ una bella occasione per ragazzi, docenti, ricercatori e professori, in quanto tale tale il Miur lo sta preparando e vivendo».

Lascia un commento

Please be polite. We appreciate that. Your email address will not be published and required fields are marked