Claudio Capitini, giornalista della piattaforma VVox.it, ha intervistato Flavia Piccoli Nardelli, presidente dell’AICI, l’Associazione delle istituzioni di cultura italiane, che ha come missione istituzionale quella di “tutelare e valorizzare la funzione delle Istituzioni di cultura, nelle quali la Costituzione della Repubblica riconosce una componente essenziale della comunità nazionale”.
Incontro con Flavia Piccoli Nardelli, presidente dell’AICI
Quel che resta di Alcide. Viaggio nelle memorie della Repubblica
Flavia Piccoli Nardelli ha coordinato i lavori del seminario “Quel che resta di Alcide. Viaggio nelle memorie della Repubblica”, l’ultimo evento del ciclo di incontri “Quel che resta di Alcide. Viaggio nelle memorie della Repubblica”, organizzato dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi e dall’Istituto Storico Italo-Germanico della Fondazione Bruno Kessler, con il patrocinio del Comune di Trento e la collaborazione della Fondazione Museo storico del Trentino.
Dialogando con Flavia Piccoli Nardelli, presidente dell’Associazione delle istituzioni di cultura italiane (AICI)
La Rivista MinervaWeb della Biblioteca “Giovanni Spadolini” del Senato della Repubblica pubblica l’intervista a Flavia Piccoli Nardelli, presidente dell’AICI-Associazione delle istituzioni di cultura italiane, un’associazione non di singoli studiosi o professionisti, bensì di enti, costituita nel 1992 per «tutelare e valorizzare la funzione delle Istituzioni di cultura, nelle quali la Costituzione della Repubblica riconosce una componente essenziale della comunità nazionale».
************************
1. Qual è lo stato di salute delle istituzioni culturali che l’Associazione rappresenta?
Se si considerano le grandi difficoltà del recente passato, oltre a quelle del presente, nel complesso si può affermare che gli istituti culturali italiani, soprattutto gli istituti privati, che sono quelli rappresentati all’AICI, godono di buona salute…
La pedagogia della Costituzione
Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta all’incontro di studio “La pedagogia della Costituzione. Costruire una cultura costituzionale, policies, linguaggi, narrazione“, organizzato dall’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica nel quadro delle iniziative seminariali programmate per i 75 anni dalla entrata in vigore della nostra Carta costituzionale, al fine di avvicinare i giovani alla storia ed ai processi che hanno accompagnato e favorito la nascita della Repubblica e l’affermarsi di una cultura repubblicana, ha inteso richiamare l’attenzione verso le policies di educazione alla cittadinanza, ma anche verso le iniziative, i linguaggi, le narrazioni, adottati da soggetti pubblici e privati al fine di promuovere, attraverso la conoscenza della Costituzione, una rigorosa e solida cultura costituzionale, ispirata ai principi e valori trasmessi dai Costituenti.
VIII Conferenza nazionale dell’AICI: Italia è Cultura. Una Cultura per l’Europa
Si è svolta a Brescia, il 23 e il 24 novembre, l’VIII Conferenza nazionale dell’AICI-Associazione delle istituzioni di cultura italiane, quest’anno dal titolo “Italia è Cultura. Una Cultura per l’Europa“, organizzata in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei e la Fondazione Luigi Micheletti, e con il contributo della Direzione generale educazione, ricerca, istituti culturali del Ministero della cultura, della Fondazione Comunità Bresciana e della Fondazione Cariplo.
Flavia Piccoli Nardelli, presidente dell’AICI, ha introdotto i lavori sottolineando che: il titolo “Italia è cultura”, dell’VIII Conferenza Nazionale, «è accompagnato dal sottotitolo “Una cultura per l’Europa”, ad indicare che per tanti temi, dall’attività svolta dalle nostre istituzioni, al tema del lavoro nel campo dei beni culturali, alle sfide dell’innovazione digitale, alla fruizione dei patrimoni di comunità la dimensione nazionale si è rivelata spesso insufficiente, là dove la proiezione europea, stimolata dal PNRR, apre nuove e importanti prospettive di crescita per tutti noi. Ecco perché il “New European Bauhaus”, come la Presidente von der Leyen l’ha definito, rimane il nostro punto di riferimento. I tre principi che lo animano, sostenibilità, coesione e bellezza sono alla base del nostro lavoro».
Istituti culturali, una presenza che va verso l’Europa
OGGI E DOMANI A BRESCIA LA CONFERENZA NAZIONALE DELL’AICI, CUI ADERISCONO 160 REALTÀ
di Flavia Piccoli Nardelli*
Dal 1992 grandi e piccoli istituti di cultura, fondazioni, associazioni, accademie di lunghissima storia e tradizione si sono uniti in una libera associazione – l’Associazione delle istituzioni culturali italiane – che mette in rete realtà di tutto il Paese, di tradizioni culturali e politiche diverse, unite da una comune idea di cultura, radicata in quell’articolo 9 della Costituzione che resta un fondamento straordinario di lavoro comune.
Oggi le Associazioni aderenti sono 160 e sono luoghi pieni di fascino; ci si muove tra faldoni di archivi e grandi biblioteche, fra manifesti, epigrafi latine, composizioni musicali, documenti rarissimi che hanno fatto la storia del nostro Paese. Come la lettera di Togliatti che propone a De Gasperi di impegnarsi per riconoscere il diritto di voto alle donne. E la lettera di risposta di De Gasperi, conservata in un altro istituto, che dice «ho fatto subito, ho scritto, a Bonomi (presidente del Consiglio in quell’inizio del 1946) per chiedergli di mettere all’ordine del giorno la questione».
L’VIII Conferenza nazionale “Italia è cultura” raccontata dalla presidente Flavia Piccoli Nardelli
Il panorama culturale italiano si radunerà a Brescia, il 23 e 24 novembre per la VIII Conferenza nazionale “Italia è cultura”, che si potrà seguire anche in diretta streaming. Organizzata dall’Associazione delle istituzioni di cultura italiane (AICI), in collaborazione con il Ministero della cultura, la Fondazione Brescia Musei e la Fondazione Luigi Micheletti, l’evento si pone l’ambizioso obiettivo di esplorare la posizione della cultura italiana come elemento fondamentale per la cultura europea. Il tema centrale, Una cultura per l’Europa, promette di essere il punto di partenza per approfondimenti e riflessioni di vasta portata…