Sostegno alle scuole paritarie e tutele per il personale scolastico

Flavia Piccoli Nardelli ha interrogato il Ministero dell’Istruzione, durante il question time in Commissione Cultura alla Camera, sull’urgenza di stanziare risorse a sostegno delle scuole paritarie che, nell’attuale situazione di emergenza da COVID-19, stanno attraversando una grave crisi, anche di natura finanziaria, dovuta all’aumento dei costi e ai problemi delle famiglie a sostenere il pagamento delle rette, che mette seriamente a rischio la futura riapertura a settembre di molti istituti scolastici.

Occorre che il governo intervenga con misure urgenti per evitare in ogni modo possibile che questo pilastro del sistema nazionale scolastico e presidio della libertà educativa veda messo in pericolo il servizio che offre a migliaia di famiglie e circa 900mila ragazzi con conseguenze molto gravi sull’occupazione del personale da esse impiegato che, per i 13mila istituti presenti sul territorio nazionale, riguarda oltre 100mila lavoratori.

Mozione PD per lo sviluppo della formazione tecnologica e digitale a scuola

La Camera dei deputati ha approvato la mozione del Partito Democratico, Ascani ed altri n. 1-00136, concernenti iniziative per lo sviluppo della formazione tecnologica e digitale in ambito scolastico: «la chiave del successo nel rapporto tra tecnologia e lavoro deve abbracciare la rivoluzione digitale, a partire dai banchi di scuola. Lo ha sottolineato anche Unctad, la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, nel suo report « Robot and industrialization in developing countries»: «(…) Bisogna ridisegnare i sistemi educativi – si legge nel documento – in modo da creare le competenze manageriali e professionali necessarie a lavorare con le nuove tecnologie (…)»

La Cultura resta una nostra priorità

Anna Ascani, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura alla Camera dei deputati, risponde con un tempestivo quanto esauriente articolo, La Cultura resta una nostra priorità pubblicato su “Il Messaggero” del 9 dicembre, alle critiche sull’assenza di un dibattito politico per promuovere la crescita culturale del Paese che Luca Ricolfi ha cercato di argomentare nel suo editoriale “La cultura dimenticata vero freno alla crescita. Il silenzio dei partiti”, pubblicato sempre da “Il Messaggero” dell’8 dicembre.