«Il Mibact è al lavoro per colmare quelle aree che sono rimaste scoperte» nel Dl Cura Italia, ha assicurato il Capo di Gabinetto del Ministero per i beni le attività culturali e il turismo, Prof. Lorenzo Casini, durante il suo intervento nel webinar sul tema “Fase 2 per la cultura? Quali politiche a sostegno del settore”, raccolto dall’Agenzia Giornalistica AgCult.it e ha pubblicato nell’articolo “Mibact al lavoro per sostegno a cultura e turismo, priorità è la tutela dei lavoratori”.
Fase 2 per la cultura? Quali politiche a sostegno del settore
Scuola24: “Una pericolosa normalità. Quale scuola dopo l’emergenza”
«Nel caso della scuola la fine della pandemia potrà lasciare tracce profonde, oppure un graduale ritorno all’ordine e alla “normalità”. Sta a noi, agli operatori della scuola, alla sensibilità sociale diffusa, al mondo delle istituzioni, compiere delle scelte in una o in un’altra direzione», scrive Dario Siess, docente del liceo “Peano” di Tortona, in un interessante articolo “Una pericolosa normalità. Quale scuola dopo l’emergenza”, pubblicato sulle pagine di Scuola24.
Il Ministro dell’Università in audizione alla Camera
«Il sistema universitario è stato in grado di rispondere alla domanda di formazione e si è comportato come una vera infrastruttura strategica del Paese, dando una risposta uniforme su tutto il territorio nazionale, senza differenze tra Nord, Centro e Sud », ha affermato il Ministro dell’Università’ e della Ricerca, Gaetano Manfredi, nella sua audizione in videoconferenza in Commissione Cultura alla Camera dei deputati, sulle iniziative di competenza del suo dicastero per far fronte all’emergenza coronavirus.
«È in corso un monitoraggio delle attività e i dati sono estremamente incoraggianti – ha spiegato il ministro – nell’ultima ricognizione, la totalità degli atenei garantiva l’offerta e ha assicurato il 94% dei corsi. Fino al 20 marzo sono stati svolti con modalità a distanza 71mila esami di profitto e 26mila studenti si sono laureati con accesso di 1,2 milioni di studenti,che rappresentano più dell’80% degli studenti universitari. Da alcune statistiche è emerso che in alcuni casi la frequenza è stata superiore rispetto a quella che si aveva in Aula».
Coronavirus: Pd, rimborsi per mancate rette a nidi e materne
(ANSA) – «Dobbiamo riconoscere ai soggetti pubblici e privati, tra cui le scuole paritarie, comunali o private, un contributo forfettario mensile per ogni bambino, a compensazione delle mancate rette. Ci è stato chiesto, per motivi che ci sfuggono, di trasformare il nostro emendamento al decreto Cura Italia – che aveva anche individuato coerenti coperture – in ordine del giorno», dichiarano in una nota la responsabile Scuola del Partito Democratico, Camilla Sgambato, e le capigruppo in commissione Cultura alla Camera e al Senato, la deputata Piccoli Nardelli e la senatrice Iori.
Misure fiscali del decreto Cura Italia, il vademecum dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato alcune schede illustrative delle misure fiscali che illustrano le misure contenute nel decreto CuraItalia (legge n. 18 del 17 marzo 2020) che ha previsto interventi a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese per contrastare gli effetti dell’emergenza Coronavirus sull’economia italiana.
Scuola24: da Rai, Sky ed editorii contenuti per la didattica
Il ministero dell’Istruzione ha lanciato un suo sito internet, in continua implementazione, per fornire alle scuole gli strumenti ed i contenuti per la didattica digitale. Vi si accede dal sito del Miur https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html
Sul sito del Miur ci sono anche materiali multimediali, dalla Treccani, dalla Rai, dalla Fondazione Reggio Children, per contribuire a far proseguire l’attività didattica a distanza grazie agli strumenti digitali e scongiurare il rischio che milioni di studenti perdano indispensabili ore scolastiche di lezione in questi giorni di forzata permanenza a casa.
Coronavirus: AgCult, le misure del DL #CuraItalia per cultura e turismo
L’Agenzia giornalistica AgCult.it pubblica una puntuale scheda sulle misure contenute nel decreto “Cura Italia” per il sostegno al mondo della cultura e del turismo, settori duramente colpiti dagli interventi per contrastare l’emergenza sanitaria provocata dal coronavirus.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge da 25 miliardi di euro per il rilancio del Paese dopo l’adozione delle misure di contenimento del contagio da coronavirus. Il turismo e la cultura sono certamente due dei settori maggiormente colpiti dalle restrizioni imposte dall’emergenza con prenotazioni azzerate da parte dei turisti (italiani e stranieri) e con tutti i luoghi della cultura chiusi fin dai primi giorni dell’emergenza. E’ per questo che il governo ha deciso di intervenire per aiutare imprese e lavoratori dei due comparti.
Coronavirus: proteggere teatri e spettacolo dal vivo
ANSA – “Teatri chiusi, spettacoli annullati, artisti e maestranze senza lavoro fino a data da destinarsi. Bene che i decreti in preparazione in queste ore affrontino la questione degli aiuti al settore delle imprese e delle associazioni culturali con la necessaria attenzione. Auspichiamo che le risorse siano adeguate ad affrontare la situazione che appare di particolare gravita’”. Lo dicono Rosa Maria Di Giorgi, Flavia Piccoli Nardelli, Gianluca Vacca, Michela Montevecchi, Alessandra Carbonaro e Michele Nitti, esponenti della commissioni Cultura di Camera e Senato del Partito democratico e del Movimento 5 stelle, con i colleghi del gruppo misto, in vista dell’emanazione dei decreti di supporto economico alle imprese a seguito del Coronavirus.