Intervista a Flavia Piccoli Nardelli

Flavia Piccoli Nardelli è stata intervistata da Alberto Folgheraiter sull’importanza degli investimenti in cultura nel nostro Paese, sul suo impegno da parlamentare nelle due legislature alla Camera dei deputati e su Flaminio Piccoli, suo padre, che fu segretario e presidente della Democrazia Cristiana. L’intervista è stata pubblicata da Il T Quotidiano Autonomo del Trentino Alto Adige Südtirol.


«lo rinunciato al cognome Piccoli per essere me stessa»
Flavia Nardelli, figlia di Flaminio Piccoli, guida le istituzioni di cultura «Mio padre dimenticato? Forse sì, ma un giorno le cose si sistemeranno»

di Alberto Folgheraiter

Parlamentare del PD per due legislature (dal 2013 al 2022), già presidente della VII Commissione cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati, Flavia Nardelli Piccoli (1946), due figli e quattro nipoti, dopo la laurea in lettere e filosofia alla Sapienza di Roma, ha insegnato in varie scuole romane. Per più di vent’anni è stata Segretario generale dell’Istituto Luigi Sturzo, a Roma. Attualmente è presidente dell’AICI, l’Associazione delle Istituzioni di cultura italiane (che raggruppa 172 Fondazioni).

Flavia Piccoli: «Io e mio padre Flaminio»

Il podcast «Le figlie della Repubblica»

di Tommaso Pellizzari, Corriere della Sera

È Flavia Piccoli, figlia di Flaminio che fu due volte segretario della Democrazia cristiana, la protagonista della terza puntata del podcast «Le figlie della Repubblica». Deputata del Partito democratico, Flavia Piccoli racconta il lato privato di un uomo politico con una biografia molto particolare: a partire dal nome, impostogli dal padre Bennone per continuare la tradizione di famiglia che rendesse impossibile la traduzione in tedesco. Piccoli era infatti nato a Kirchbichl, in Austria, nel 1915, dove la sua famiglia originaria di Borgo Valsugana era stata evacuata dopo la dichiarazione di guerra dell’Italia all’Austria-Ungheria.