Manovra, Lorenzo Casini: Cultura mortificata, nessuna risorsa aggiuntiva e manca una programmazione di ampio respiro

Pubblichiamo la lunga intervista “Cultura mortificata, nessuna risorsa aggiuntiva e manca una programmazione di ampio respiro” dell’Agenzia Giornalistica AgCult.it al prof. Lorenzo Casini, ordinario di diritto amministrativo nella Scuola IMT Alti studi di Lucca che ha lavorato anche alle leggi di bilancio nella scorsa legislatura, che analizza con rigore le misure per la cultura contenute nella manovra di bilancio del Governo Lega-5 Stelle.

«Sono dunque tempi difficili per la cultura, con conseguenze negative anche per tutta la società. Perché, come rilevava Ronald Dworkin in uno dei suoi ultimi libri, sono proprio l’istruzione e la cultura a rendere possibile la democrazia: non investire in questi settori, impoverisce e compromette le condizioni di vita democratica di un Paese».

Gli agrituristi Indiana Jones

Ha fatto molto discutere l’emendamento alla legge di Bilancio 2019 presentato da Lorenzo Viviani, capogruppo della Lega in Commissione Agricoltura alla Camera, che “al fine di contribuire alla valorizzazione dei territori che rivestono interesse storico-archeologico” vorrebbe consentire gli ospiti degli agriturismi di partecipare ad attività di scavo archeologico qualora gli scavi insistano nella proprietà del titolare dell’agriturismo.

Ritengo quindi molto interessante l’articolo “Gli agrituristi Indiana Jones” di Giuliano Volpe, archeologo e presidente emerito del Consiglio superiore Beni culturali e paesaggistici del MiBAC, pubblicato su huffingtonpost.it lo scorso 21 novembre, che illustra bene le evidenti criticità insite nella proposta emendativa.