«In un momento così difficile, tra guerra, pandemia e crisi di governo, l’approvazione del Patto per la lettura di Roma Capitale, insieme all’ottimo lavoro che l’assessore alla Cultura Miguel Gotor sta portando avanti, rappresenta una buona notizia che ci dà speranza per il futuro. Era previsto dalla legge n.15 del 2020, a mia prima firma, con l’obiettivo di promuovere la lettura, diffonderla, provare ad arrivare a più ragazze e ragazzi possibili, perché si appassionino, si innamorino di quel gesto semplice eppure straordinario che è leggere un libro», ha dichiarato Flavia Piccoli Nardelli, della presidenza del Gruppo PD alla Camera.
Approvato il “Patto per la lettura di Roma Capitale”
Il Patto per la lettura di Roma Capitale
Il Comune di Roma ha pubblicato l’Avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse finalizzate all’adesione al Patto locale per la lettura di Roma Capitale.
Con il Patto per la lettura, Roma Capitale si propone di creare una collaborazione permanente tra istituzioni, associazioni, enti di formazione, soggetti pubblici e privati che condividano l’importanza strategica della lettura e di partecipare al bando del Cepell “Città che legge” per il biennio 2022 -2023.