Scuola-lavoro, alternanza dimezzata. Si torna indietro di almeno 15 anni

Nel Documento di Economia e Finanza, il documento che è alla base della futura Legge di Bilancio, l’istruzione è uno dei principali settori colpiti dai tagli per finanziare le altre misure del governo Lega-M5S. Nel DEF si taglia sull’alternanza scuola lavoro: meno 50 milioni di euro.

Si tolgono così risorse per aiutare i ragazzi a fare orientamento, esperienze, acquisire competenze quando invece sarebbe fondamentale continuare a costruire una relazione tra saperi e loro applicazioni, tra competenze e loro espressione sociale.

Oltretutto, la legge di bilancio 2017, aveva inserito la possibilità di assumere, entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio, studenti che avessero svolto, presso il medesimo datore di lavoro, percorsi di alternanza scuola-lavoro per la qualifica e il diploma professionale, godendo di un esonero contributivo.

Un duro colpo per i nostri ragazzi, perché se il legame scuola-azienda si indebolisce, il rischio è rendere incolmabile questo gap e privare così le nuove generazioni di opportunità per il futuro.