BEGIN TYPING YOUR SEARCH ABOVE AND PRESS RETURN TO SEARCH. PRESS ESC TO CANCEL

2,5 miliardi alla ricerca e 1 di fondi Ue alla cultura

Un Cipe straordinario per stanziare 2,5 miliardi di euro sulla ricerca e un miliardo di euro sulla cultura. Lo annuncia Matteo Renzi in una e-news “di agenda”, in cui mostra un governo tutto proteso nell’impegno per il Sud (dopo il patto per la Campania, nel week end sarà siglato quello per la Calabria, per Palermo e per Catania) e più in generale nell’impegno per sbloccare fondi europei congelati da tempo. Il miliardo che il Cipe stanzierà per la cultura non è quello già previsto dalla legge di stabilità (il bonus cultura di 500 euro per i diciottenni, per intendersi). Si tratta di stanziamenti nuovi, derivanti dai fondi Ue, che saranno impiegati per una grande opera di “bonifica” dei beni culturali del nostro Paese. Saranno interessati tutti i cantieri aperti e bloccati da anni: dal restauro all’ampliamento delle strutture museali (come Pompei, gli Uffizi, Capodimonte) fino alla valorizzazione di beni di valore culturale che strutture museali non sono.

Sull’altro fronte, quello della ricerca italiana, dopo oltre due anni di annunci e altrettanti rinvii il piano nazionale (Pnr) sembra finalmente pronto. Il documento con le linee guida per gli investimenti in innovazione – che aveva ottenuto l’ok Preliminare del Consiglio dei ministri il 30 gennaio 2014, – ha un merito principale: individuare le risorse a disposizione e stabilire gli interventi da finanziare.

(Fonte Il Sole 24 Ore, 28 aprile 2016)