È stata approvata all’unanimità dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, con l’importante contributo tecnico dell’Arma dei Carabinieri, la risoluzione italo-francese n.2347, per la tutela del patrimonio culturale a rischio nei territori in guerra.
L’adozione della risoluzione n.2347 testimonia la piena mobilitazione della comunità internazionale verso il tema della preservazione del patrimonio culturale e storico dell’umanità sito in zone di guerra e – più in generale – verso la protezione del patrimonio culturale in via di estinzione in conformità con il diritto internazionale.
È anche uno strumento molto importante per la lotta alle organizzazioni criminali e terroristiche che dal commercio illegale di beni culturali nelle aree di crisi traggono una consistente fonte di finanziamento.
La risoluzione approvata incoraggia gli Stati a cooperare e a rafforzare le modalità operative messe in atto dalle precedenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza, obbligandoli a rispettare l’identità e la ricchezza di quei paesi mediterranei e mediorientali che vengono deprivati dalla guerra delle loro certezze relative a un patrimonio storico-culturale stratificato nella storia.
Vai al sito internet della risoluzione 2347 sulla distruzione del patrimonio culturale nei conflitti armati.