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Decreto sicurezza: il governo crea un esercito di irregolari

«State creando centomila persone senza più nome né volto, oggi sono seguite dai comuni, domani saranno espulse dai percorsi regolari ma non spariranno: vagheranno come fantasmi per le nostre città» afferma il capogruppo del Partito Democratico alla camera dei deputati, Graziano Delrio, nella dichiarazione di voto sul decreto sicurezza, criticando una norma sbagliata che demolisce il circuito virtuoso degli Sprar e i permessi umanitari per i richiedenti asilo.

Resoconto stenografico dell’Assemblea della Camera dei deputati.
Seduta n. 92 di mercoledì 28 novembre 2018

GRAZIANO DELRIO (PD). Presidente, il Partito Democratico e i democratici italiani sono fortemente contrari a questo provvedimento. Non crediamo che questo provvedimento sia un passo avanti, questo provvedimento è un passo indietro, in primo luogo per la qualità della nostra democrazia e per il rispetto dei diritti costituzionali, come ha già sottolineato il Consiglio superiore della magistratura. Vi sono elementi di gravissima violazione dei diritti personali, e laddove un cittadino, di qualunque origine, di qualunque colore della pelle, di qualunque cultura, non può godere dei suoi diritti, siamo tutti più in pericolo (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico)! Siamo tutti più in pericolo!

Ricordate, questa democrazia è cresciuta ed è diventata più sicura grazie al fatto che i diritti sono stati allargati. I ricchi pensavano che i poveri fossero un pericolo, per questo non davano il diritto di voto, per questo non davano cittadinanza ai poveri, quando però i poveri hanno potuto contribuire allo sviluppo del Paese il Paese è cresciuto. Gli uomini pensavano che le donne fossero un pericolo, non fossero in grado di partecipare alla vita sociale, ma allargando i diritti si allargano le opportunità e allargando le opportunità si è tutti più sicuri (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).

Saremo più sicuri se i ragazzi che stanno per compiere il diciottesimo anno di età, e che oggi sono dentro percorsi di accompagnamento scolastico, di inserimento familiare, di ricerca nel mondo del lavoro, se quei ragazzi non verranno abbandonati saremo tutti più sicuri, ma voi costringerete i comuni ad abbandonarli, perché usciranno dallo SPRAR, e li costringerete a vagare soli per le nostre città. Sì, è così, e lo sapete (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico)! Avete costruito questo decreto su questa questione! Quindi oggi è un passo indietro per la democrazia.

È vero, in questo momento nel Paese le vostre parole sono più gradite, ma questo non significa, noi continueremo a rimanere qui, non perché siamo atei e mangiapreti, come ci ha definito l’amico di Forza Italia poco fa, continueremo a rimanere qui perché pensiamo che contano gli italiani ma prima di tutto vengono i diritti delle persone, degli uomini e le donne che abitano questo Paese e che hanno diritto di essere trattati come uomini e donne (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).

Diritto allo studio, diritto alla salute, diritto a un lavoro! Va bene? Questo è un punto, e non c’è nessuna competizione, non c’è proprio nessuna competizione, perché queste persone che voi adesso associate con la sicurezza sono persone che, invece, non sono pericolose proprio perché sono dentro dei percorsi. Anzi, quando parliamo di criminalità e di incidenza dei crimini, sapete benissimo che il vero fattore determinante sull’incidenza della criminalità è l’emarginazione delle persone, il loro stato di emarginazione nella società, cioè non è vero che gli immigrati regolari e con lavoro delinquono di più degli italiani. Lo sapete o non lo sapete? Perché state continuando a raccontare questa frottola come se ci fosse una differenza etnica nei valori di rispetto della legalità. Non c’è questa differenza etnica, è una colossale bugia! Allora quando si parla di inserimento, di accompagnamento di inclusione sociale, di diffusione dei valori costituzionali, queste cose dovrebbero essere anche vostre, non solo nostre. In un Paese civile, anche la destra pensa a diffondere i valori costituzionali nelle persone, non pensa a creare emarginati (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico). Sono 110.000 persone, non l’abbiamo detto noi.

Non avete voluto ascoltare noi nella discussione, perché la discussione ha senso se un minimo c’è la capacità anche di riconoscere che magari su una cosa non si è pensato proprio esattamente il giusto, no? Questa era la discussione che volevamo fare nella Commissione, volevamo fare in Aula nel merito degli emendamenti, nel merito, certo, noi avremmo voluto incatenarci a quest’Aula per impedirvi di approvare questo provvedimento, perché sappiamo che genererà sofferenza, dolore e problemi grandissimi alle nostre città. Dove andranno, dove andranno, Presidente, lo dico, tramite lei, al Governo, queste persone, questi 100 mila? Dove andranno? Avete una risposta da darci? Perché l’unico vero provvedimento che c’è qui è questo: avete creato delle persone irregolari, delle persone invisibili, senza volto. State creando un esercito di persone che non avranno più un nome né volto. Oggi sono nei comuni, seguiti dai comuni. Domani non lo saranno più. Capite? Non lo saranno più, quindi vagheranno per le nostre città (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).

Quest’inverno, io sono sicuro – venga con me, sottosegretario, andiamo nella sua città, nella mia città – sotto i portici dormiranno molte più persone e molte più persone vagheranno perché li avete espulsi da percorsi regolari. E questo è un elemento che non può, non può lasciarvi tranquilli, non può lasciarci tranquilli. Non potete continuare a dire che state risolvendo un problema: ne state creando un altro. E io vorrei vedere un’azione efficace, una, del Ministro Salvini, non l’ho ancora vista.

Lasciamo stare le accise sulla benzina, lasciamole stare, quelle non sono state abolite, lasciamo perdere. Ma i rimpatri, cioè questa azione di collegamento con l’immigrazione irregolare che va eliminata, no?

Tutta questa parola d’ordine che avete detto per mesi e mesi e mesi, quanti rimpatri avete fatto in questi sei mesi? Quanti accordi in più avete eseguito in questi sei mesi? Non uno di più (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico). Avete aumentato dal 75 per cento il calo degli sbarchi, è vero, dal 75 per cento nel calo degli sbarchi, siamo aumentati dell’80 per cento. Sì, abbiamo avuto un 5 per cento in più. Questa grande emergenza valeva un 5 per cento in più. Tutta questa propaganda, quest’idea, come vi ha detto, nei giorni scorsi, uno dei nostri deputati, che il nemico è lo straniero è un’idea che state diffondendo così, a piene mani, dimenticando che, fin dall’antichità, i veri nemici sono coloro che operano nell’illegalità, che spacciano la droga, che commettono reati: quelli sono i veri nemici della nostra società. Non è dipendente da dove vengano, non mi interessa da dove vengano; se picchiano le donne, che siano italiani o stranieri, non mi interessa (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico). Avete capito? Questo è fare legalità.

Noi vogliamo sicurezza per le nostre donne, noi vogliamo sicurezza per i nostri figli. Ma perché vogliamo sicurezza vi chiediamo di non smantellare i sistemi che funzionano. Ma ve l’abbiamo chiesto noi o ve l’hanno chiesto i sindaci? Perché questo provvedimento, tra i tanti difetti che ha, tra il fatto che crea più insicurezza, che crea più illegalità, che crea più manodopera per la criminalità organizzata, che crea più disperazione, che crea meno opportunità, tra i tanti problemi che ha, è anche un provvedimento centralista, perché toglie il potere ai sindaci, ai sindaci però lasciate il problema; gli togliete il potere, gli togliete i soldi, ma gli lasciate il problema, perché quando vagheranno per strada e saranno senza cibo, come farà il sindaco a rifiutare gli elementi essenziali (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico)? Spiegatemi come farà a rifiutare gli elementi di sussistenza essenziali. È Impossibile. Avete cancellato, con una legge, le persone, ma non avete cancellato i problemi.

I problemi rimarranno sul territorio, purtroppo saranno non più a carico di percorsi collaborativi, d’istruzione, di inserimento lavorativo, eccetera eccetera, ma saranno semplicemente a carico della parte emergenziale dei servizi sociali dei comuni, perché queste persone – lo ripeto – non spariranno, non spariranno. Non avete un accordo in più per farli sparire, non avete nulla per farli sparire. Non avete accordi con la Francia o la Germania per ricollocarli, non avete nulla. Quindi, queste persone saranno vaganti come fantasmi nelle nostre città. State creando, in una maniera incredibile, vendendo come un provvedimento che dà più sicurezza, un provvedimento che tra poche settimane, tra pochi mesi vi si ritorcerà contro, vi si ritorcerà contro.

Non avete voluto ascoltare i sindaci, non avete voluto ascoltare le associazioni, le associazioni che io qui ringrazio, le cooperative sociali, le associazioni cristiane, le associazioni di sinistra, le associazioni di destra, le associazioni di tutta Italia, i sacerdoti, che in questi anni si sono sacrificati, dando cibo a queste persone; queste persone che hanno impedito che questa grande tragedia, che è scoppiata nel mondo, provocasse disastri ancora maggiori; certo, è arrivata una grande ondata e non stiamo qui a dire, nessuno di noi sta qui a dire che è stata governata perfettamente, assolutamente, ma, poiché adesso l’emergenza degli sbarchi non c’è più, bisognava potenziare gli SPRAR, bisognava potenziare gli inserimenti, bisognava potenziare l’assistenza ai ragazzi, bisognava dare più velocemente le pratiche di cittadinanza: esattamente il contrario di quello che avete fatto. Non avete ascoltato né i sacerdoti né le cooperative, non avete ascoltato le associazioni, i sindacati, non avete ascoltato i sindaci e non avete ascoltato il Consiglio superiore della magistratura e, men che meno, avete ascoltato, vi siete mai preoccupati di fare due chiacchiere con una famiglia con due figli, il padre, la madre e due figli, che da gennaio usciranno dall’appartamento e dal percorso protetto; perché, forse, è bene che vi ricordiate che così voi avete generato ancora persone che continueranno a esistere. Ai vostri occhi sono invisibili, senza nome e senza volto, ma noi li ricorderemo e per questo voteremo contro (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico – I deputati del gruppo Partito Democratico indossano delle maschere bianche).