Diecimila visitatori in più nei musei dell’Emilia-Romagna, per un incasso complessivo nel 2015 di oltre 1,6 milioni di euro, il 7,7% in più rispetto l’anno precedente. E’ il bilancio del direttore del Polo Museale, Mario Scalini. Nell’anno del grande successo dell’Expo, anche i musei appartenenti al Polo Museale dell’Emilia-Romagna hanno segnato una performance ampiamente positiva – ha fatto notare Mario Scalini -, rispettando il trend positivo segnato già l’anno passato: più di 846.000 visitatori (10.000 in più dell’anno scorso), per un incasso complessivo di oltre 1.625.000 euro (con un progresso del 7,7% rispetto al 2014).
I monumenti più visitati sono quelli ravennati, con in testa la Basilica di Sant’Apollinare in Classe e il Battistero degli ariani (+ 25,90%), seguiti dalla fortezza di San Leo, il Teatro Farnese di Parma (+16,93%), l’abbazia di Pomposa (+27,37%) e il Castello di Torrechiara di Langhirano (Parma) con un +7,7%. Ottimi risultati sono stati conseguiti anche dal Museo Archeologico di Parma (+17%), dal Palazzo di Teodorico a Ravenna (+ 10,67%), dal museo di Casa Romei a Ferrara (+9%) e dal castello di Canossa e Museo “Naborre Campanini” (+ 7%).
(fonte agenzia Aska News 2 febbraio 2016)
