La commissione Cultura della Camera ha approvato all’unanimità in via definitiva la legge che conferisce il titolo di “Monumento nazionale” all’ex Campo di prigionia e internamento di Servigliano, in provincia di Fermo, oggi denominato “Parco della Pace”. Il testo già approvato dal Senato, quindi diventa legge.
(AGI) – Roma, 2 mar. – «L’approvazione oggi in Commissione Cultura in sede legislativa della legge per dichiarare monumento nazionale l’ex campo di prigionia di Servigliano, nelle Marche, è un fatto che assume in queste giornate drammatiche per la guerra tra Russia e Ucraina un significato particolare. Non più solo il riconoscimento di quanto di terribile avvenne nel ‘900, con i suoi due conflitti mondiali, e testimonianza dell’enorme sofferenza di chi ha vissuto in quel campo di prigionia, ma monito contro quello che non avremmo mai voluto constatare: la guerra di nuovo in Europa, di nuovo l’invasione di un Paese con i carri armati, di nuovo morte, distruzione e sofferenze per uomini, donne e bambini», ha dichiarato Flavia Piccoli Nardelli, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, e relatrice del provvedimento sull’ex campo di prigionia di Servigliano.