Decreto terremoto: 8×1000 ai beni culturali

Approvato dalla Commissione Ambiente della Camera l’emendamento al decreto terremoto (decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8) che prevede che tutta la quota dello Stato dell’8×1000 sarà destinata, per i prossimi 10 anni, alla ricostruzione e al restauro dei beni culturali danneggiati dagli eventi sismici.

L’opportunità di destinare l’8×1000 ai beni culturali è già presente nella dichiarazione dei redditi ma la decisione di concentrare i fondi su un solo obiettivo, si tratta di circa due miliardi di euro in dieci anni, renderà più efficace e trasparente il loro utilizzo, garantendo una fonte certa di finanziamenti e incentivando i cittadini a contribuire al futuro delle comunità drammaticamente colpite dal terremoto.

Sisma Centro Italia – Bollettino dell’Unità di Crisi Nazionale del MiBACT

Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, tramite le squadre dei tecnici formate dai Segretariati regionali di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria che stanno operando sulla base delle linee di intervento stabilite dalla direttiva del Ministro del 23 aprile 2015, ha avviato le attività sul campo del primo rilevamento dei danni al patrimonio culturale provocati dal sisma del 24 agosto 2016. La ricognizione è cominciata a partire dalle località esterne alla zona estesa ai 16 comuni inclusi nel primo elenco del cratere