#LaCulturaNonSiFerma: la “vita” di archivi e biblioteche

La ‘vita’ all’interno dell’Archivio di Stato di Firenze, di quello di Bologna e delle Biblioteche Nazionali Centrale di Roma e di Firenze per la campagna  #iorestroacasa

Cosa succede in archivi e biblioteche ora che sono chiusi al pubblico? Vi siete mai chiesti quali siano le attività ordinarie, oltre le sale di lettura e consultazione, tra chilometri e chilometri di scaffalature ordinate, destinate a documenti e volumi classificati, catalogati e collocati? Quattro importanti istituti del centro Italia – l’Archivio di Stato di Firenze, quello di Bologna e le Biblioteche Nazionali Centrale di Roma e di Firenze – raccontano ‘la vita’ all’interno: i fondi, le collezioni, ma anche il lavoro costante del personale che restaura, redige inventari, prosegue la ricerca e digitalizza per la principale delle loro mission: rendere consultabile e disponibile per lo studio l’immenso patrimonio della conoscenza. Aderiscono alla campagna La cultura non si ferma, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo con lo scopo di aggregare e far crescere l’offerta del patrimonio culturale fruibile da casa, attraverso brevi video pubblicati sul canale Youtube del Ministero con l’hashtag #iorestoacasa.

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Mibact: Online su YouTube L’Italia Chiamò

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il turismo ha aderito a “L’Italia Chiamò”, la campagna nata spontaneamente sulla rete che vede molti artisti, giornalisti, musei e istituzioni culturali impegnati in un grande evento finalizzato alla raccolta fondi per la Protezione civile.

Il canale YouTube del MiBACT  sta ospitando da questa mattina alle 6 e fino a mezzanotte il live streaming solidale al quale stanno partecipando centinaia di protagonisti del mondo dell’informazione, della cultura, della musica e dello spettacolo.

Mibact: obiettivo sono 5.920 assunzioni in 2019-2021

Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura alla Camera, ha presentato un’interrogazione  al Ministero per i Beni le attività culturali e il Turismo per chiedere quali iniziative intendesse adottare per promuovere un piano straordinario di assunzioni di personale che compesasse la cronica carenza di organico del Ministero ora aggravata anche dal trattamento di pensione in base a «Quota 100», al fine di rispondere efficacemente alle necessità di gestione tecnica e amministrativa di siti archeologici, musei, archivi, biblioteche e dell’intero patrimonio culturale.

La sottosegretaria ai beni Culturali, Anna Laura Orrico, intervenuta per rispondere al question time, ha precisato che il Ministero ha elaborato uno specifico programma di assunzioni: «in particolare, si intende procedere al reclutamento di complessive n. 5.920 unità di personale per il triennio 2019 – 2021, da ripartire tra i diversi profili professionali, tenuto conto delle carenze d’organico e delle facoltà assunzionali riconosciute dalla normativa in materia.

Parma 2020, Mattarella: cultura è più ricca quando si apre a conoscenza e al rispetto delle differenze

«Parma sarà una vetrina dell’Italia … Il nostro paese è costituito da un tessuto culturale diffuso, in ciascuno dei vostri comuni ci sono segni culturali di grande rilievo e importanza, quindi essere Capitale della cultura significa coinvolgere questo grande tessuto nazionale, che in questa regione è particolarmente ricco e affascinante» ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel proprio intervento alla cerimonia d’inaugurazione di Parma Capitale italiana della Cultura 2020.

Flavia Piccoli Nardelli: audizione del Ministro Franceschini

Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta in Commissione Cultura alla Camera dei deputati a seguito dell’audizione del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, che ha relazionato i parlamentari sul nuovo regolamento di organizzazione del Ministero e degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro.

Franceschini: il nuovo regolamento di organizzazione del Ministero

La Commissione Cultura della Camera dei deputati ha svolto l’audizione del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, sul nuovo regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro.

 

Symbola: Rapporto 2019 “Io sono cultura – l’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi”

La Fondazione Symbola ha presentato il Rapporto 2019 “Io sono cultura – l’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi”, elaborato insieme a Unioncamere e con la collaborazione e il sostegno della Regione Marche.

Milano capitale della cultura italiana, prima per incidenza della filiera in termini di valore aggiunto e occupazione. La Lombardia seconda per ruolo della cultura nell’economia regionale. Più di 25,4 miliardi di euro e 365 mila addetti collocano la Lombardia ai vertici del panorama culturale italiano. Si tratta di valori che, rispettivamente, incidono per il +7,3% e +7,5%. Milano si conferma prima su entrambi gli indicatori economici.

Cresce il ruolo della cultura nell’economia italiana.