Unanimità alla Camera per la nuova legge sul libro

La giornalista Lara Crinò pubblica sul quotidiano La RepubblicaMeno sconti: ma gli editori restano divisi” un interessante articolo sulla proposta di legge per la promozione e il sostegno della lettura, approvata dalla Camera dei deputati, in cui rileva l’unanimità del parlamento nel cercare soluzioni condivise per il sostegno alla filiera del libro, un «primo passo» cui molti guardano con speranza. ma, allo stesso tempo, constata la divisione tra gli editori sulle misure proposte.

La legge per la promozione della lettura

Unanimità alla Camera per la nuova legge sul libro. Con 406 voti favorevoli, nessun contrario, e solo Forza Italia che si è astenuta, è stata approvata alla Camera la nuova proposta di legge per la promozione e il sostegno della lettura. L’iter della legge prosegue ora in Senato, per ottenere l’approvazione definitiva.

L’Agenzia giornalistica AgCult ha pubblicato una scheda approfondita sulle misure a favore della lettura contenute nella proposta di legge: “Sconti, patti locali, librerie di qualità, card cultura e tax credit: ecco la legge sulla lettura / SCHEDA”.

Dichiarazione di voto sulla legge per la promozione della lettura

Flavia Piccoli Nardelli interviene alla Camera nella dichiarazione di voto a nome del Partito Democratico per sostenere le ragioni della legge per la promozione e il sostegno della lettura approvata alla Camera con 406 voti favorevoli e l’astensione solo di Forza Italia: «è un primo fondamentale passo – insiste – un telaio su cui appendere altri provvedimenti”. Finalmente il Paese si dota di un provvedimento organico sulla lettura che ha come obiettivo l’allargamento della platea dei lettori».

ANSA/ Passa alla Camera la legge sulla lettura

(ANSA di Silvia Lambertucci) – ROMA, 16 LUG – Un premio annuo di 500mila euro per la città capitale del libro, che prenderà vita sul modello della capitale della cultura; la nascita del bollino di qualità per le librerie; soldi alle scuole per la formazione di personale che si occupi delle biblioteche interne. Ma anche “patti locali” con reti di pubblico e privato per il sostegno alla lettura, oltre agli interventi sul prezzo dei libri con la conferma del limiti agli sconti che sarà del 5 per cento, il 15 per cento solo per i libri scolastici.

La Camera approva la legge per la promozione della lettura: primo passo ma servono più fondi

(ANSA) – ROMA, 16 LUG – «La lettura è riscatto, ricchezza, è segnale di libertà»: lo dice Flavia Piccoli Nardelli interviene in Aula alla Camera per ribadire il voto favorevole dei democratici sulla proposta di legge per la promozione e il sostegno della lettura.

«Un provvedimento – sottolinea la prima firmataria della proposta del Partito Democaratico – che rientra nell’insieme delle politiche culturali approvate negli scorsi anni dai governi del Pd. Questa legge non e’ una legge sul prezzo del libro – ha voluto sottolineare la democratica – per quello resta in vigore la Legge Levi che viene solo modificata nella parte sulle promozioni e sulla scontistica allineandola a quanto previsto in altri paesi europei».

Laterza: la lettura non si rilancia con gli sconti

«Negli ultimi giorni la legge sul libro in discussione alla Camera ha suscitato polemiche tra gli editori. La discussione si è concentrata sulla riduzione dello sconto massimo consentito sul prezzo di copertina dei libri di varia dal 15 al 5% (come in Francia). Ma la legge riguarda un tema ben più rilevante per il futuro del Paese: la promozione della lettura. Negli articoli della legge si affrontano temi rilevanti come la povertà educativa e il rapporto tra lettura e sviluppo economico e sociale …», afferma Giuseppe Laterza, presidente della casa editrice Editori Laterza, in questo interessante articolo “La lettura non si rilancia con gli sconti”, pubblicato sul quotidiano “Il Mattino” l’11 luglio 2019.

Legge lettura: condivisione alla Camera nella discussione generale

Dopo le recenti polemiche sollevate dalla proposta di legge per la promozione e il sostegno della lettura, pubblico per mia e Vostra consolazione gli interventi dei deputati della maggioranza e dell’opposizione che sono intervenuti alla Camera, lo scorso lunedì pomeriggio, durante la discussione generale per illustrare le ragioni del provvedimento.

Sembrava davvero il Parlamento che ognuno di noi avrebbe voluto.