Una legge per promuovere e sostenere la lettura

Un piano nazionale per la promozione della lettura, una card cultura di 100 € per acquistare libri, 500mila euro per la capitale italiana del libro, il bollino di qualità per le librerie e l’aumento del tax credit per sostenerle, la formazione di personale per le biblioteche scolastiche, i “patti locali” per la lettura, la semplificazione delle donazioni di libri: la legge sulla lettura.

La proposta di legge “Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura” (AS 1421) della deputata del PD Flavia Piccoli Nardelli sta concludendo il proprio iter di approvazione, è stata approvata dalla Camera dei deputati a luglio 2019 ed è attualmente in attesa di calendarizzazione nell’Aula dopo l’approvazione delle Commissioni Cultura e Bilancio del Senato della Repubblica, mette al centro l’esigenza di contrastare il calo del consumo di libri e un preoccupante analfabetismo di ritorno che nel nostro Paese si misura anche dal dato, inquietante, secondo il quale il 60 per cento degli italiani non legge nemmeno un libro all’anno. E del restante 40 per cento, peraltro, solo il 7 per cento è costituito dai cosiddetti “lettori forti”, che leggono cioè almeno un libro al mese. Da qui il sempre più evidente crollo delle vendite di libri al dettaglio, che soffre anche della concorrenza delle vendite per via telematica.

Ddl Lettura, AgCult: via libera da Commissione Cultura Senato, ora manca solo l’Aula

Respinti tutti gli emendamenti, la 7a Commissione licenzia il provvedimento che promuove la lettura. Forse già la prossima settimana il varo finale in Assemblea con modalità ‘semplificata’

AgCult.it (29/01/2020) – Approvata in commissione Cultura del Senato in sede redigente la proposta di legge sulla promozione della lettura. A questo punto manca solo il passaggio in aula di Palazzo Madama per l’approvazione definitiva del provvedimento. In 7a commissione sono stati respinti gli emendamenti e approvati invece tre ordini del giorno riformulati e uno originale. La proposta di legge è passata con l’astensione delle opposizioni per via della bocciatura degli emendamenti, ma in aula non è detto che i gruppi che oggi si sono astenuti non decidano di votare a favore. Infatti, la proposta a prima firma della deputata Flavia Piccoli Nardelli (Pd) è il frutto della sintesi di 5 proposte provenienti da tutte le forze parlamentari.

Lettura, si sblocca l’iter del ddl: in Commissione Bilancio il parere del Mef

Dal governo parere positivo, atteso per domani quello sugli emendamenti

AgCult.it 28/01/2020: «Il Ministero dell’Economia ha inviato alla commissione Bilancio del Senato il parere sulle coperture finanziarie relative al disegno di legge sulla promozione della lettura. “Sì, abbiamo dato il parere“, ha detto ad AgCult il sottosegretario al Mef, Maria Cecilia Guerra, poco prima di partecipare ai lavori della 5a Commissione Bilancio.

In calendario c’è appunto l’esame del provvedimento, in sede consultiva, con la relatrice Donatella Conzatti (Iv) che nelle scorse settimane aveva sollecitato il via libera da parte del dicastero di Via XX Settembre.

Il parere sul provvedimento, da quanto apprende AgCult, contiene il via libera al ddl.

Flavia Piccoli Nardelli: audizione del Ministro Franceschini

Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta in Commissione Cultura alla Camera dei deputati a seguito dell’audizione del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, che ha relazionato i parlamentari sul nuovo regolamento di organizzazione del Ministero e degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro.

Left 2019 – Una legge per promuovere la lettura

Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta all’incontro “Una legge per promuovere la lettura” organizzata dalla Rivista Left, sabato 14 settembre, nell’ambito di “Left is in the air”, la settima festa di Left Wing in programma da 12 al 14 settembre 2019, presso la Città dell’Altra Economia di Roma .

Gli argomenti discussi: legge per la promozione della lettura approvata dalla Camera, biblioteche, editoria, librerie, libro, mercato.

Cotroneo, “Lo strano caso del disegno di legge sul libro e la lettura…”

«Il disegno di legge per la promozione della lettura, approvato alla Camera il 16 luglio, non risolve tutti i problemi, ma è già qualcosa. Certo le coperture sono ancora insufficienti, ma è un passo importante. … Non esiste ancora niente del genere nel nostro paese. Niente che dia un sostegno alla lettura e al mercato del libro. Per questo che, pur capendo le preoccupazioni degli editori, non riesco davvero a rendermi conto del perché si debba polemizzare su questo disegno di legge … e si debba ancora ragionare sugli sconti che sono una cosa che fa prosperare Amazon, e forse le grandi catene, e mette in difficoltà la filiera del libro che è prima di ogni cosa vitale per la cultura del nostro Paese» ha affermato Roberto Cotroneo in un post sulla propria pagina facebook.

Rilanciare libri e lettura: ben venga la nuova legge

Paolo Ambrosini, Presidente dell’Associazione librai italiani (Ali) di Confcommercio, dalle pagine del quotidiano Avvenire dichiara «ben venga la nuova legge che rilancia i libri e la lettura»

«Non possiamo che plaudire alla legge appena approvata in prima lettura alla Camera, che ha l’ambizione di affrontare in modo organico il problema, superando l’impostazione strettamente mercantilistica che della lettura si era data con la legge 128/11 e che negli anni di applicazione ha portato a un peggioramento degli indici di lettura con un calo del 12% … ma ha anche determinato lo sviluppo di una rete commerciale più attenta allo sconto che alla proposta in contrapposizione alle librerie, e così tra il 2011 e il 2016 hanno chiuso 2.038 tra librerie e cartolibrerie e al 2016 sono ben 13 milioni gli italiani senza una libreria nel Comune di residenza».