Gli interventi per cultura e turismo nel decreto “rilancio”

Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 34, in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, politiche sociali connesse all’emergenza da COVID-19, cd. decreto “rilancio”.

L’Agenzia Giornalistica AgCult.it pubblica una scheda puntuale “Dl Rilancio: ok dal Senato, il testo è legge. Ecco le misure per cultura e turismo” sui numerosi interventi previsti nel provvedimento a sostegno dei settori della cultura e del turismo.

Bonus vacanze: passati da parole ai fatti

Oltre 100mila famiglie lo hanno gia’ chiesto e ottenuto

(ANSA) – ROMA, 01 LUG – «Oltre 100mila famiglie a pochi minuti dalla sua attivazione hanno gia’ chiesto e ottenuto il bonus turismo. E in queste ore stanno aumentando sensibilmente le strutture che accettano questa misura. Una volta chiarite le procedure, peraltro molto semplici, del funzionamento di questo strumento si sta concretizzando una scelta che aiuta chi non riusciva a concedersi una vacanza e molte imprese che possono accogliere un maggior numero di turisti. In poco tempo si e’ riusciti a passare dalle parole ai fatti. Un successo che dovrebbe scoraggiare chi, come Salvini, ancora cerca di alimentare polemiche prive di qualsiasi fondamento», dichiara la deputata Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura alla Camera.

5 miliardi di euro per il turismo e la cultura

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nel decreto legge Rilancio importanti misure per il sostegno ai settori della cultura e del turismo, gravemente colpiti sin dagli inizi dell’emergenza coronavirus a causa della significativa contrazione degli arrivi internazionali a cui si sono poi aggiunte le chiusure dovute alle misure di contenimento del contagio: 5 miliardi di euro per la cultura e il turismo

L’attenta fase di ascolto delle rappresentanze delle diverse categorie della filiera turistica e di quella culturale, che insieme producono il 15% del PIL nazionale, ha portato alla elaborazione di questi provvedimenti che tengono in gran parte conto delle esigenze manifestate.

Ripensare la nostra idea di fruizione culturale e di valorizzazione del turismo

«L’emergenza sanitaria ha modificato il nostro mondo. Non si tornerà indietro. Occorrerà ripensare in modo virtuoso modelli più flessibili e decentrati costruendo nuove alleanze fra cultura e rivoluzione digitale, fra turismo e piattaforme», ha affermato Flavia Piccoli Nardelli nel corso del suo intervento alla Camera dei deputati a seguito dell’informativa del Ministro Dario Franceschini sulle inziative intraprese dal suo Dicastero a sostegno dell’industria del turismo duramente colpito dall’emergenza da COVID-19.

Coronavirus: AgCult, le misure del DL #CuraItalia per cultura e turismo

L’Agenzia giornalistica AgCult.it pubblica una puntuale scheda sulle misure contenute nel decreto “Cura Italia” per il sostegno al mondo della cultura e del turismo, settori duramente colpiti dagli interventi per contrastare l’emergenza sanitaria provocata dal coronavirus.

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge da 25 miliardi di euro per il rilancio del Paese dopo l’adozione delle misure di contenimento del contagio da coronavirus. Il turismo e la cultura sono certamente due dei settori maggiormente colpiti dalle restrizioni imposte dall’emergenza con prenotazioni azzerate da parte dei turisti (italiani e stranieri) e con tutti i luoghi della cultura chiusi fin dai primi giorni dell’emergenza. E’ per questo che il governo ha deciso di intervenire per aiutare imprese e lavoratori dei due comparti.

Legge di Bilancio: nessuna progettualità sulla cultura

«Nella legge di bilancio manca progettualità sulla cultura. Non ci sono gli investimenti dei cinque anni precedenti e un Paese che non investe in cultura è un Paese che non costruisce il futuro”, dichiara all’agenzia di stampa DIRE Flavia Piccoli Nardelli, deputata del Partito Democratico, al termine di una conferenza stampa alla Camera sulle gravi lacune della nuova legge di bilancio presentata dal governo Lega-5Stelle.

L’insostenibilità dei grandi numeri

«Nel nostro sistema Paese … i musei e l’arte sono veramente il carburante che, se ben usato, può alimentare un’imbattibile creatività industriale».

Sono rimasta piacevolmente colpita dalle parole di Franco Bernabè, presidente della Commissione italiana per l’Unesco, intervistato da Paolo Conti nell’articolo “L’insostenibilità dei grandi numeri”, pubblicato dal Corriere della Sera lo scorso 2 ottobre, che riportiamo qui di seguito.

Turismo: Governo accoglie odg per mantenere la connessione con la cultura

Nel corso del dibattito sul decreto legge che trasferisce le funzioni e competenze del turismo dal Ministero dei beni culturali al Ministero delle politiche agricole, è stato accolto alla Camera dei deputati l’ordine del giorno di Flavia Piccoli Nardelli che impegna il Governo a portare avanti politiche di valorizzazione del patrimonio culturale in collegamento con il turismo, mantenendo così una connessione tra turismo e cultura che sono elementi distintivi del brand Italia.