Coronavirus, emanata la nota con le indicazioni operative per la didattica a distanza

È disponibile, sul sito del Ministero dell’Istruzione, la nota inviata alle scuole con le prime indicazioni operative per le attività di didattica a distanza.

Cosa si intende per didattica a distanza, la questione della privacy, la progettazione delle attività, l’attenzione agli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, la valutazione delle attività didattiche a distanza: questi i temi trattati dalla nota su cui il Ministero sta lavorando da giorni per offrire chiarimenti e supporto alle istituzioni scolastiche.

Di Giorgi e Piccoli Nardelli, “bene l’abilitazione dei medici solo con la laurea”

Adnkronos – “Nel decreto Cura Italia viene finalmente alleggerito il vecchio sistema di abilitazione alla professione medica che prevedeva, al termine del percorso di laurea, il superamento di un ulteriore esame di stato per poter prestate il proprio lavoro in corsia”. Lo dicono Rosa Maria Di Giorgi e  Flavia Piccoli Nardelli, parlamentari del Pd.

“La decisione del ministro Manfredi, sulla quale già da tempo riflettevamo, supplisce alla strutturale carenza di medici nel nostro Paese poiché consegnerà ai laureati in Medicina e Chirurgia l’immediata abilitazione alla professione, evitando ulteriori lungaggini visto che tra la laurea e l’esame di Stato potevano trascorrere anche diversi mesi”, aggiungono.

La piattaforma Scuolab per la didattica a distanza

Tramite la piattaforma Scuolab di Protom Group è possibile gestire gratuitamente attività didattiche a distanza di fisica, chimica, scienze della Terra.

In relazione all’emergenza Covid-19, Protom Group ha deciso di rilasciare gratuitamente online tutta la suite Scuolab sulla piattaforma www.scuolabonline.com fino al termine dell’anno scolastico 2019/2020.

Coronavirus, la solidarietà digitale si estende in tutta Italia

Il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione lancia oggi un nuovo progetto di “solidarietà digitale”, esteso a tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di aiutare le persone, i professionisti e le aziende a continuare la propria attività e mantenere le proprie abitudini di vita, rispettando al tempo stesso le disposizioni del nuovo Decreto del Presidente del consiglio dei ministri (Dpcm 9 marzo 2020) che introduce misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Coronavirus (SARS-CoV-2) sull’intero territorio nazionale.

Rai, nuova programmazione dopo stop alle scuole

Cambia i palinsesti il servizio pubblico per adeguare l’offerta RAI alle esigenze di una platea più vasta, che include bambini e ragazzi, dopo lo stop delle scuole legato all’emergenza coronavirus.

Da lunedi’ 9 marzo su RAI2 alle 7.30 e su RAI Yoyo alle 16.20 torna “L’Albero Azzurro”, programma storico, realizzato negli studi RAI di Torino, che festeggia 30 anni con una nuova edizione proposta in occasione dell’apertura su RAI2 della nuova fascia mattutina dedicata ai bambini, in questi giorni a casa per la chiusura delle scuole: andra’ in onda alle 7.30 su RAI2 e alle 16.20 su RAI Yoyo.

Spacchettamento Miur è un segnale di attenzione

(9Colonne) Roma, 10 gen – «È un momento molto delicato nella vita delle scuole, perché genitori ed alunni sono impegnati nella scelta, che è una scelta importante, di quella che sarà la scuola del prossimo anno», così a 9colonne Flavia Piccoli Nardelli, deputata e capogruppo del Partito democratico nella Commissione Cultura della Camera, facendo riferimento alle iscrizioni online in vista del nuovo anno scolastico, per cui c’è tempo fino al 31 gennaio.

La deputata del Pd parla poi del decreto varato ieri sera dal Consiglio dei ministri, immediatamente firmato dal capo dello Stato Sergio Mattarella, che divide il Ministero dell’Istruzione dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con Lucia Azzolina e Gaetano Manfredi che raccolgono le deleghe di Lorenzo Fioramonti.

Legge Bilancio 2020: beni culturali, scuola, università e ricerca

La Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati ha dato parere favorerevole alle parti di sua competenza della Legge di Bilancio 2020. Il testo, già approvato dal Senato il 16 dicembre scorso, frutto del confronto e del lavoro condiviso tra governo, tecnici dei Ministeri coinvolti, parlamentari, associazioni e rappresentanti di chi studia e lavora in questi ambiti della conoscenza, prevede importanti novità per i beni culturali, le scuole, le università e il mondo della ricerca.

Decreto Legge 126/2019: scuola, università, ricerca

Misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti

Il decreto-legge n. 126 del 2019, recante misure di straordinaria necessità e urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti, mira principalmente a porre rimedio alla carenza di personale di ruolo e a ridurre ricorso a contratti di lavoro a termine, garantendo la funzionalità delle istituzioni scolastiche.

Gli emendamenti della maggioranza sui temi rilevanti del decreto-legge recepiscono in gran parte le richieste e le osservazioni emerse dal confronto con il mondo della scuola, dell’università e della ricerca, con le organizzazioni sindacali e con coloro che operano quotidianamente a contatto con gli studenti.