PNRR: 1,8 miliardi di euro per la Cultura

PNRR: MiC, tabella di marcia rispettata, raggiunti tutti gli obiettivi previsti per giugno

Online i decreti di assegnazione delle risorse per efficienza energetica di cinema e teatri e musei, per attrattività borghi, per recupero parchi e giardini storici, per adeguamento sismico edifici di culto, torri e campanili e per il restauro chiese FEC.

Il Ministero della Cultura ha raggiunto tutti gli obiettivi del PNRR previsti per la data del 30 giugno. Da oggi online su cultura.gov.it i decreti di assegnazione di 1,8 miliardi di euro per il miglioramento dell’efficienza energetica di 274 cinema, 348 teatri e 120 musei; per l’attrattività di 310 borghi (linea A + linea B); per la valorizzazione di 134 parchi e giardini storici; per l’adeguamento sismico e messa in sicurezza di 257 luoghi di culto, torri e campanili e per il restauro di 286 chiese del patrimonio del Fondo edifici di culto del Ministero dell’Interno (FEC). Già pubblicato a marzo scorso l’assegnazione delle risorse alle Regioni per interventi di valorizzazione dell’architettura rurale.

Musei italiani: RipARTiamo

È online il primo video della serie “Musei italiani. RipARTiamo“, realizzati per raccontare le iniziative dei luoghi della cultura statali durante la chiusura per Covid19, dedicato al Museo Nazionale Romano, realizzato dalla Direzione Generale Musei per raccontare le iniziative intraprese dai musei statali durante la fase epidemiologica.

Nella narrazione è emerso l’intenso lavoro condotto a “porte chiuse”, che ha interessato soprattutto interventi difficilmente possibili con la presenza dei visitatori: restauri di opere, ricerche scientifiche approfondite, riallestimento delle sale e ripristino di alcuni ambienti.

Musei: tornano in modo permanente le domeniche gratuite

Musei, durante le domeniche gratuite 17 milioni di visitatori

Flavia Piccoli Nardelli ha interrogato il Ministero per i beni le attività culturali e il turismo, durante il question time alla Camera, sulle iniziative programmate per incentivare l’accesso dei visitatori ai luoghi della cultura , visto che dopo la «riforma dei musei nel nostro Paese erano emersi con chiarezza risultati che possiamo sicuramente definire straordinari, anche rendendo atto del lavoro fatto a tutto il personale e ai nuovi direttori dei musei.

Gli ultimi dati disponibili registrano, nel 2019, oltre 55 milioni di visitatori. Vediamo però che il loro numero, per la prima volta, dopo anni di costante crescita, non è aumentato rispetto all’anno precedente.

La replica di Franceschini in Parlamento

Il Ministro per i beni culturali, Dario Franceschini, davanti alle Commissioni Cultura riunite di Camera e Senato per la seconda parte della sua audizione sulle linee programmatiche del proprio dicastero, ha risposto punto per punto agli interrogativi sollevati dai parlamentari durante l’audizione dello scorso 2 ottobre. Diversi i temi trattati dal Ministro, in risposta alle domande che gli erano state rivolte nella scorsa seduta: dalla promozione della lettura agli archivi e biblioteche, dal copyright alle assunzioni di personale, dal turismo diffuso, all’autonomia degli istituti, dalla diplomazia culturale fino all’art bonus.

Il video dell’audizione del Ministro Franceschini di martedì 8 ottobre 2019

Istat: i musei, le aree archeologiche e i monumenti in Italia

Nel 2017 il patrimonio culturale italiano vanta 4.889 musei e istituti similari, pubblici e privati, aperti al pubblico. Di questi, 4.026 sono musei, gallerie o collezioni, 293 aree e parchi archeologici e 570 monumenti e complessi monumentali.

I musei e le altre strutture espositive a carattere museale hanno registrato il massimo storico di 119 milioni di ingressi nel 2017 (+7,7% rispetto al 2015) così suddivisi: 57,8 milioni i musei, 15,5 milioni le aree archeologiche, 45,8 milioni i monumenti. L’incremento maggiore riguarda i monumenti e le aree archeologiche.

Musei: Nardelli (Pd), da Bonisoli scelta sbagliata

(ANSA) – ROMA, 1 AGO – «Nonostante le improbabili giustificazioni del ministro Bonisoli, l’abolizione delle domeniche gratuite resta una scelta sbagliata. Non si comprendono le ragioni per cui si debba abbandonare una promozione che ha avuto il pregio di riavvicinare gli italiani al patrimonio culturale, di rilanciare tanti piccoli musei e di coinvolgere nuove fasce di visitatori». Cosi’ la deputata del Pd, componente della commissione Cultura della Camera, Flavia Piccoli Nardelli.

Nasce il Sistema Museale Nazionale

Il ministro Franceschini ha firmato il DM “Adozione dei Livelli minimi uniformi di qualità per i musei e i luoghi della cultura di appartenenza pubblica e attivazione del sistema Museale Nazionale” pubblicato in questi giorni.
Il decreto, di grande interesse e atteso da lungo tempo, è il risultato del lavoro congiunto del MiBACT, delle Regioni e degli enti locali, a cui hanno contribuito docenti universitari, funzionari pubblici ed esperti del settore museale e della gestione e valorizzazione del patrimonio culturale.

«La cultura contro la paura del diverso». Parla Flavia Piccoli Nardelli

Riportiamo l’intervista di Matteo Angeli a Flavia Piccoli Nardelli, pubblicata il 27 febbraio scorso sul magazine Ytali.com, che rivendica il lavoro svolto dal Partito Democratico negli ultimi cinque anni di governo e parla del ruolo di istruzione e cultura nel favorire la coesione sociale.

«La cultura è la risposta ai problemi che minacciano il futuro dell’Italia. Ne è certa Flavia Piccoli Nardelli, già dirigente del settore culturale e segretario generale dell’Istituto Luigi Sturzo, deputata del Pd dal 2013 e presidente della commissione cultura della Camera dal 2015.