Bellezza@governo.it: 150 milioni di euro per il patrimonio dimenticato

È una nuova iniziativa del governo a sostegno del patrimonio culturale.
150 milioni di euro che verranno spesi per interventi di recupero, restauro, valorizzazione e ricreazione di un luogo o di un bene pubblico o per finanziare progetti culturali.
Chiunque inviando una proposta alla mail bellezza@governo.it può segnalare un bene o presentare un progetto.

Dal 1945, la nostra e la vostra Storia

Di seguito il testo di saluto inviato da Flavia Piccoli Nardelli, Presidente VII Commissione “Cultura, Scienza e Istruzione” della Camera dei Deputati in occasione della presentazione dell’Archivio storico digitale del quotidiano la Sicilia svoltasi il 15 marzo a Catania.

A causa di impegni istituzionali non posso essere presente all’iniziativa pubblica di oggi, 15 marzo, con la quale “La Sicilia” presenta il progetto di digitalizzazione della sua raccolta, dall’anno della sua fondazione, il 1945, fino ai nostri giorni. E di questa “assenza” forzata me ne dispiaccio perché il progetto di rendere liberamente consultabile e fruibile sul web il quotidiano presenta aspetti di grande rilevanza. 

Art Bonus: mecenati di oggi per l’Italia di domani

Il provvedimento dell’Art Bonus, introdotto dal decreto legge n. 83 del 2014 (convertito con la legge n. 106 del 2014), consente – all’art. 1 – una forte detrazione fiscale per le donazioni a sostegno di beni culturali pubblici. I dati del 2015 dimostrano che il provvedimento è stato accolto positivamente dai donatori (molti dei quali singoli cittadini, a dimostrazione di quanto la buona politica generi l’impegno civile da parte dei cittadini medesimi).

Allarmanti i dati Unesco sui saccheggi di beni culturali in Siria e Iraq

«I dati sullo stato dei siti archeologici siriani e iracheni resi noti da Edouard Planche, funzionario UNESCO e riportati oggi sulla stampa, sono preoccupanti: i saccheggi riguardano il 25% dei siti archeologici e sono aumentati del 500% negli ultimi tre anni. Purtroppo, i ricavi di questo commercio illecito vanno a sovvenzionare le organizzazioni terroristiche».

Colosseo: una buona legge

«Questa mattina il Colosseo, i siti e i musei della Soprintendenza archeologica di Roma sono stati normalmente aperti al pubblico e i lavoratori hanno potuto normalmente svolgere una loro assemblea. Il diritto di turisti e cittadini di vedere il patrimonio culturale del Paese e il diritto dei lavoratori a riunirsi in assemblea, sono stati rispettati senza confliggere». Lo ha detto la presidente della Commissione Cultura della Camera Flavia Piccoli Nardelli.