Gli interventi per cultura e turismo nel decreto “rilancio”

Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 34, in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, politiche sociali connesse all’emergenza da COVID-19, cd. decreto “rilancio”.

L’Agenzia Giornalistica AgCult.it pubblica una scheda puntuale “Dl Rilancio: ok dal Senato, il testo è legge. Ecco le misure per cultura e turismo” sui numerosi interventi previsti nel provvedimento a sostegno dei settori della cultura e del turismo.

1,6 miliardi per il ritorno in classe a settembre

Il decreto rilancio, approvato oggi in via definitiva al Senato, prevede numerosi interventi per oltre 1,6 miliardi per far ripartire la scuola a settembre.

Di seguito le principali misure per la scuola contenute nel provvedimento.

1 miliardo per l’emergenza
Il decreto istituisce un “Fondo per l’emergenza epidemiologica da Covid-19” da 977,6 milioni di euro, presso il Ministero dell’Istruzione, per la ripartenza e con l’obiettivo di contenere il rischio sanitario.

Nel dl “rilancio” più fondi per lavoratori spettacolo

(ANSA) – ROMA, 03 LUG – «Oggi abbiamo approvato due emendamenti che ritengo molto importanti per tutelare alcune categorie che forse più di altre hanno subito gli effetti negativi del lockdown per la pandemia. Mi riferisco ai lavoratori intermittenti dello spettacolo. Grazie a quest’emendamento, infatti, allarghiamo la possibilità di accedere all’indennità secondo i criteri già stabiliti per questo settore anche a questa tipologia di lavoratori, che era rimasta esclusa», è il commento di Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura alla Camera, a margine dei lavori sul dl Rilancio.

Scuola: “in passato troppi silenzi, ora torni al centro dell’agenda”

Roma, 1 lug. (Adnkronos) – «Al presidente del Consiglio Conte abbiamo chiesto, durante il question time alla Camera, quali azioni urgenti e mirate il Governo intenda attuare per garantire, in previsione dell’avvio del prossimo anno scolastico, un aumento delle risorse umane in termini di organico, di strutture adeguate allo svolgimento della didattica e un sostegno per la formazione dei docenti. Il sistema scolastico ha mostrato grande capacità di impegno e di resilienza nell’affrontare l’emergenza; famiglie, docenti e dirigenti scolastici hanno compiuto uno sforzo enorme», dichiara Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura alla Camera dei deputati.

Bonus vacanze: passati da parole ai fatti

Oltre 100mila famiglie lo hanno gia’ chiesto e ottenuto

(ANSA) – ROMA, 01 LUG – «Oltre 100mila famiglie a pochi minuti dalla sua attivazione hanno gia’ chiesto e ottenuto il bonus turismo. E in queste ore stanno aumentando sensibilmente le strutture che accettano questa misura. Una volta chiarite le procedure, peraltro molto semplici, del funzionamento di questo strumento si sta concretizzando una scelta che aiuta chi non riusciva a concedersi una vacanza e molte imprese che possono accogliere un maggior numero di turisti. In poco tempo si e’ riusciti a passare dalle parole ai fatti. Un successo che dovrebbe scoraggiare chi, come Salvini, ancora cerca di alimentare polemiche prive di qualsiasi fondamento», dichiara la deputata Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura alla Camera.

Scuola: PD a Azzolina, «urgente piano riapertura, lavoriamo insieme»

Il Partito democratico ha scritto una lettera alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina per chiedere un incontro sul piano di ripresa delle attività didattiche a settembre.

Roma, 19 giu. (Adnkronos) – «Il vuoto creato dalla chiusura delle scuole, in seguito all’emergenza Coronavirus e i limiti della Dad rilevati in questi mesi, richiedono con urgenza soluzioni per la ripresa delle attività scolastiche, che rispondano ad alcuni obiettivi, resi prioritari dall’emergenza: il contrasto alla diseguaglianza attraverso una scuola inclusiva che permetta lo sviluppo pieno delle potenzialità di ciascuno; la predisposizione e la cura di contesti di apprendimento declinati secondo le diverse fasce di età, che accompagnino bambini e ragazzi nel ricostruire la trama di relazioni e la quotidianità della vita scolastica che hanno lasciato prima del lock down; il monitoraggio degli apprendimenti che persegua il valore formativo della valutazione», scrivono Valentina Cuppi, presidente del Pd, Camilla Sgambato, responsabile Scuola del Pd, Vanna Iori, capogruppo Pd in Commissione Cultura al Senato e Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo Pd in Commissione Cultura alla Camera, in una lettera alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.