È necessario riaprire le scuole a settembre in sicurezza

Flavia Piccoli Nardelli è stata intervistata dall’Agenzia Giornalistica 9Colonne sull’accordo raggiunto nella maggioranza di Governo che posticipa il concorso sulla scuola a settembre.

(9Colonne) Roma, 26 mag – «Abbiamo un problema molto grave nel nostro Paese, quello di riaprire le scuole in sicurezza a settembre», cosi la deputata del Partito Democratico Flavia Piccoli Nardelli, intervistata da 9Colonne, commenta l’accordo raggiunto nella maggioranza di Governo che posticipa il concorso sulla scuola a settembre. «La questione è particolarmente grave – spiega – perché sono 8 milioni i ragazzi che sono stati privati del diritto all’istruzione dall’inizio dell’epidemia».

Scuola: Piccoli Nardelli e Iori,condividiamo accordo su concorso

(AGI) – Roma, 26 mag. – «Condividiamo l’intesa per l’accordo raggiunto dal Partito Democratico a proposito del concorso straordinario che portera’ all’assunzione di 32mila insegnanti su una platea di circa 78mila. Se ne valuteranno merito, esperienza e professionalità al termine di un percorso che metterà in sicurezza la riapertura delle scuole a settembre così come condiviso dalla segreteria del Partito Democratico», lo dichiarano Flavia Piccoli Nardelli e Vanna Iori, capigruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura rispettivamente alla Camera e al Senato.

La Camera approva la risoluzione unitaria su università e ricerca

Alla presenza del Ministro Gaetano Manfredi, la Commissione Cultura della Camera ha approvato la risoluzione unitaria sull’università e la ricerca che impegna il Governo ad adottare tutte le iniziative utili a incrementare gli investimenti nell’università, nella ricerca e nell’istruzione e formazione professionale superiore, in particolare quelle che consentono di non lasciare indietro nessuno studente e nessuna studentessa.

«La Commissione Cultura della Camera si è distinta ancora una volta per responsabilità e spirito di condivisione. La pandemia ha messo in evidenza problemi preesistenti, che vanno affrontati con una prospettiva diversa. La risoluzione approvata all’unanimità è il risultato di un confronto costruttivo con i docenti, i ricercatori e gli studenti delle università italiane portato avanti con successo da tutti i deputati della Commissione» ha dichiarato Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura.

5 miliardi di euro per il turismo e la cultura

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nel decreto legge Rilancio importanti misure per il sostegno ai settori della cultura e del turismo, gravemente colpiti sin dagli inizi dell’emergenza coronavirus a causa della significativa contrazione degli arrivi internazionali a cui si sono poi aggiunte le chiusure dovute alle misure di contenimento del contagio: 5 miliardi di euro per la cultura e il turismo

L’attenta fase di ascolto delle rappresentanze delle diverse categorie della filiera turistica e di quella culturale, che insieme producono il 15% del PIL nazionale, ha portato alla elaborazione di questi provvedimenti che tengono in gran parte conto delle esigenze manifestate.

Fondo emergenza covid 2020 spettacolo

Come anticipato dal Ministro Franceschini a fine aprile, il MiBACT ha pubblicato la procedura per accedere ai 20 milioni di euro a sostegno delle realtà delle arti performative che non hanno ricevuto contributi provenienti dal FUS nel 2019, decreto ministeriale 23 aprile 2020. Tali risorse provengono dai fondi istituiti con il decreto “Cura Italia”, varato dal Governo lo scorso 17 marzo, che destinano 130 milioni di euro alle emergenze dello spettacolo e del cinema.

Questo stanziamento fornisce una prima risposta alle esigenze di tante piccole realtà che operano nei settori del teatro, della musica, della danza, del circo prive del sostegno statale e pertanto sottoposte a maggiori incertezze in questo momento di emergenza.

Ripensare la nostra idea di fruizione culturale e di valorizzazione del turismo

«L’emergenza sanitaria ha modificato il nostro mondo. Non si tornerà indietro. Occorrerà ripensare in modo virtuoso modelli più flessibili e decentrati costruendo nuove alleanze fra cultura e rivoluzione digitale, fra turismo e piattaforme», ha affermato Flavia Piccoli Nardelli nel corso del suo intervento alla Camera dei deputati a seguito dell’informativa del Ministro Dario Franceschini sulle inziative intraprese dal suo Dicastero a sostegno dell’industria del turismo duramente colpito dall’emergenza da COVID-19.

I lavoratori della cultura non saranno soli. Via libera a risoluzione unitaria

(ANSA) – ROMA, 6 MAG – «Ci si attendeva una risposta forte e condivisa, e così è’ stato. L’approvazione all’unanimità in Commissione Cultura della Camera della risoluzione a sostegno di tutto il mondo della cultura italiana è un segnale importante e positivo per chiedere al governo un ulteriore impegno nel sostegno ad un settore colpito da una crisi senza precedenti.

Nessuno dei mondi della cultura dall’editoria alle biblioteche, dai musei agli archivi, dal teatro alla musica, dal cinema allo spettacolo sarà lasciato solo.

Approvata la risoluzione unitaria sulla cultura: nessuno sarà lasciato indietro

La Commissione Cultura della Camera ha approvato all’unanimità la risoluzione a sostegno di tutto il mondo della cultura italiana, un segnale importante e positivo per chiedere al governo un ulteriore impegno a sostegno di un settore colpito da una crisi senza precedenti.

A questo settore così cruciale per l’identità di un paese, il Partito Democratico vuole essere vicino, interloquendo con tutte le diverse sensibilità di un mondo prezioso e vitale.