AIB: “libri buttati, che brutto esempio a Reggio Calabria”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Associazione Italiana Biblioteche fortemente preoccupata dalla decisione di molte scuole, che in questa fase sono alla ricerca di ulteriori spazi per garantire il distanziamento tra gli studenti durante le lezioni, di smantellare le biblioteche scolastiche, eliminandone arredi e libri, per trasformarle in aule tradizionali.

Le biblioteche scolastiche vanno utilizzate non trasformate in aule tradizionali

Il Ministero dell’istruzione ha risposto all’interrogazione urgente di Flavia Piccoli Nardelli sull’utilizzo degli spazi delle biblioteche scolastiche per lo svolgimento delle lezioni del prossimo anno scolastico.

Infatti, preoccupa la decisione di molte scuole, in questa fase in cui sono alla ricerca di spazi aggiuntivi per la necessità di garantire il distanziamento fisico tra gli studenti, come denunciato dalla Associazione Forum del libro, di trasformare gli spazi delle biblioteche scolastiche in aule destinate alla didattica tradizionale.

Un milione di euro per le biblioteche scolastiche

Il Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni culturali e la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’struzione, hanno pubblicato un bando per promuovere il libro e la lettura nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

Dichiarazione di voto sulla legge per la promozione della lettura

Flavia Piccoli Nardelli interviene alla Camera nella dichiarazione di voto a nome del Partito Democratico per sostenere le ragioni della legge per la promozione e il sostegno della lettura approvata alla Camera con 406 voti favorevoli e l’astensione solo di Forza Italia: «è un primo fondamentale passo – insiste – un telaio su cui appendere altri provvedimenti”. Finalmente il Paese si dota di un provvedimento organico sulla lettura che ha come obiettivo l’allargamento della platea dei lettori».

La legge per la promozione della lettura

«Solo un 7 per cento di nostri connazionali legge un libro al mese» ha affermato Flavia Piccoli Nardelli nel corso del proprio intervento alla Camera durante la discussione generale della proposta di legge per la promozione e il sostegno della lettura,  «… non sono solo i meno abbienti quelli che leggono poco: sono anche i meno abbienti, ma leggono poco anche i professionisti, i capitani d’azienda, le persone che non hanno problemi economici. … Eppure libri e lettura, su qualsiasi supporto, costituiscono una base fondamentale per la crescita economica, sociale e culturale di un Paese» per questo il nostro Paese ha urgente necessità di una legge per la promozione della lettura!

Fondo da 1mln di euro per le biblioteche

La Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del Mibac ha pubblicato il decreto n.1082 del 16/11/2018 che ripartisce risorse, pari a un milione di euro, a sostegno dei sistemi bibliotecari e delle biblioteche scolastiche, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nel promuovere la cultura della lettura.

L’articolo dell’agenzia giornalistica AgCult.it “Mibac, ripartito il Fondo da 1mln di euro a favore di sistemi bibliotecari e biblioteche scolastiche” descrive puntualmente il piano dei contributi per le Biblioteche.

L’età della frammentazione – Cultura del libro e scuola digitale

Pubblichiamo l’intervento di Flavia Piccoli Nardelli alla presentazione del libro di Gino Roncaglia “L’età della frammentazione – Cultura del libro e scuola digitale”, che si è svolta il 17 maggio scorso, a Roma presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione.

Al dibattito hanno partecipato: Derrick de Kerckhove, Antonio Fini, Flavia Piccoli Nardelli, Francesco Sabatini e Stefano Battini.