Cultura e beni comuni tra teoria e pratiche

Pubblichiamo il testo integrale dell’intervento di Flavia Piccoli Nardelli al convegno CULTURA E BENI COMUNI. TRA TEORIA E PRATICHE, che verte sulle ricadute normative della discussione sui beni comuni: un tema affrontato anche nel dibattito parlamentare su alcune recenti leggi da cui è emerso, quale tratto largamente comune, che i caratteri morfologici, le peculiari tipologie d’utilizzo dei beni d’uso civico sono meritevoli di tutela per la realizzazione di interessi generali, anche perché, dopotutto, la produzione culturale che ne proviene è di per sé un bene comune e, come tale, crea comunità e contribuisce al benessere di tutti.

L’incontro si è tenuto il 4 aprile scorso, presso l’Opificio Romaeruropa. Sono intervenuti: Marco Causi, Dipartimento di Economia Università Roma Tre; Gianni Ruocco, Dipartimento di Scienze Politiche Sapienza Università di Roma; Pierluigi Montalbano, Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche Sapienza Università di Roma; Giovanni Moro, Responsabile scientifico di Fondaca; Fabio Giglioni, Università La Sapienza – Labsus; Alessandro Splendori, Officine Zero; Flavia Piccoli Nardelli, Presidente uscente della Commissione Cultura della Commissione Cultura della Camera; Francesco Palumpo, Direttore Generale del Turismo Mibact; Pietro Antonio Valentino, Direttore di Economia della cultura.

16 marzo 1978: il giorno del rapimento di Aldo Moro

Pubblichiamo l’intervista di Fabio Viganò a Flavia Piccoli Nardelli sul caso Moro, rilasciata oggi, 16 marzo 2018, in occasione del 40esimo anniversario del sequestro del presidente della Democrazia Cristiana e dell’eccidio dei cinque uomini della sua scorta. L’intervista è stata pubblicata su bergamonews.it

Flavia Piccoli: “L’Italia del ‘78 ostaggio del terrore”

Parla l’on. Flavia Piccoli Nardelli, già presidente della Commissione Cultura della Camera: “Dubbi? Vorrei fosse analizzato meglio il ruolo di parte del mondo universitario e quello di alcuni attivisti dei movimenti della sinistra extra parlamentare, come Franco Piperno e Lanfranco Pace”

Il bonus cultura di Macron

Dal quotidiano Il Foglio del 9 marzo 2018, un interessante articolo illustra la nuova misura presa dal governo francese a favore della cultura, che ricalca la 18App italiana: “Pass culture”, un bonus di 500 euro a favore di tutti i ragazzi che compiono 18 anni d’età per investirli in cinema, concerti, eventi culturali e libri etc.

Miur: reclutamento di 2.200 ricercatori nel 2018

Il Ministero della pubblica istruzione ha varato un piano per l’assunzione di oltre 2.200 fra ricercatrici e ricercatori, di cui oltre 900 destinati al Sud. È una decisione strategica, che guarda al futuro, alla nostra capacità di competere nello scenario internazionale.

La Ministra ha firmato i decreti, attuativi della legge di bilancio 2018, per il reclutamento di 1.305 posti di ricercatori di tipo B destinati alle Università e di altri 308 posti a tempo indeterminato per gli Enti per la ricerca vigilati dal MIUR.