La Camera dei deputati ha approvato, in via definitiva, la legge sui reati contro il patrimonio culturale che riforma le disposizioni penali a tutela del patrimonio culturale, attualmente contenute prevalentemente nel Codice dei beni culturali (d.lgs. n. 42 del 2004), e le inserisce nel codice penale.
L’obiettivo della norma è la lotta al traffico illecito di opere d’arte, riformando la materia e inasprendo le sanzioni. Infatti si introducono aggravanti quando oggetto di reati comuni sono i beni culturali; si potenziano gli strumenti investigativi per contrastare i reati contro il patrimonio culturale; si ampliano le ipotesi di responsabilità delle persone giuridiche; si punisce, inoltre, con pene più severe il furto, l’appropriazione indebita, la ricettazione, il riciclaggio e l’autoriciclaggio e il danneggiamento che abbiano ad oggetto beni culturali.