Europa Creativa: Immagina, crea, condividi

Europa Creativa è il nuovo programma europeo per il periodo 2014-2020 a sostegno dei vari settori della cultura, della creatività e dell’audiovisivo.

I settori culturali e creativi rappresentano un patrimonio immensamente ricco e diversificato dell’Europa e contribuiscono all’evoluzione delle nostre società. Svolgono un ruolo enorme nell’economia europea e contribuiscono a generare crescita e occupazione.

#museitaliani. I numeri della riforma

Il boom degli incassi, dei visitatori e degli ingressi gratuiti

L’introduzione della rivoluzione tariffaria nei musei dello Stato il 1° luglio ha accelerato fortemente la tendenza positiva all’aumento dei visitatori registrata nel 2014.
Solo nel 2° semestre 2014 infatti il numero dei visitatori nei luoghi della cultura statali è aumentato di circa 1.300.000 unità (+6,4%), l’aumento degli ingressi gratuiti è stato di 350.000 unità (+ 3,6%) ma è nella crescita degli introiti che si registra il dato più rilevante, con un aumento di circa 6.300.000 euro (+9%).

Art bonus: diventa operativo lo sconto fiscale per chi aiuta la cultura

Diventa operativo lo sconto fiscale per chi aiuta la cultura con le proprie donazioni. L’Agenzia delle Entrate ha infatti istituito il Codice Tributo (è il 6842, risoluzione 116/E/2014) per compensare le donazioni effettuate tra il 2014 e il 2016, che era l’ultimo tassello mancante per consentire di compensare come credito d’imposta le donazioni in denaro effettuate tra il 2014 e il 2016 a sostegno della cultura: una misura fiscale che consente la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale di proprietà pubblica attraverso il mecenatismo.

Prosegue in Europa l’impegno di Franceschini per ridurre al 4% l’Iva sugli ebook

Flavia Nardelli, Vicepresidente vicario della Commissione Cultura, e Maria Coscia, Capogruppo del Partito Democratico in Commissione Cultura, hanno interrogato il Ministro Franceschini nel question time del 10 dicembre per conoscere le decisioni del Consiglio dei ministri della cultura dell’Unione europea in merito alla richiesta dell’Italia di ridurre il regime fiscale da applicare agli e-book al 4%, come avviene per i libri cartacei.