Il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha approvato giovedì 12 marzo il disegno di legge di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione che prende il nome di “ La Buona Scuola”.
Buona Scuola: riforma del sistema di istruzione e formazione
E-book, lavorare a un’Iva europea
Sulle ricadute che avrà per il nostro Paese la discussa sentenza della Corte di Giustizia Ue, che ha bocciato il taglio dell’imposta ridotta sugli e-book deciso da Francia e Lussemburgo, pubblichiamo l’interessante intervista alla Vicepresidente della Commissione Cultura della Camera Flavia Piccoli Nardelli, realizzata da Federica Meta per il Corriere della Comunicazione.
A chi compete la cultura? Il problema della riforma delle Province
L’imminente entrata in vigore della riforma delle Province italiane (cosiddetta “Legge Delrio” del 7 aprile 2014, n. 56, recante “Disposizioni sulle citta’ metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”) rischia di mettere in serio pericolo l’esistenza di centinaia di musei, biblioteche e archivi presenti in tutta Italia. Secondo le nuove disposizioni che riformano gli enti provincia, infatti, tutti i beni e servizi culturali fino ad ora di competenza provinciale dovranno essere presi in carico, finanziati e amministrati da altri Enti che, finora, non sono ancora stati identificati.
Iva e-book, la Corte di Giustizia Ue boccia la Francia e Lussemburgo
La Corte di Giustizia Ue boccia le misure sull’Iva agevolata per i libri elettronici decise da Francia e Lussemburgo dal 2012, simili a quelle adottate a fine 2014 anche dal governo Renzi, perché non rispettano le regole comunitarie in materia di Iva.
IN MUSICA, Flavia Piccoli Nardelli a Settegiorni Rai Parlamento
Flavia Piccoli Nardelli, Vicepresidente Vicario della Commissione Cultura della Camera, è intervenuta nella puntata Settegiorni Rai Parlamento di sabato mattina 28 febbraio 2015, per sottolineare l’attenzione posta dalla Commissione al vasto mondo che si occupa e produce cultura “in musica” in Italia, un amplissimo settore che va dalla formazione alle attività culturali musicali, ricco di eccellenze ma gravato anche da numerose problematiche e nodi da sciogliere.
Dall’Art bonus al micro mecenatismo. Mondi culturali a confronto con i nuovi strumenti legislativi
Art Bonus ma anche micro mecenatismo. Nell’incontro di lunedì 23 febbraio al Circolo dei lettori di Torino alle ore 18.00 si parlerà del decreto del Ministro dei Beni e delle Attività culturali, Dario Franceschini, divenuto Legge 106/2014, che introduce novità significative per il settore della cultura. Nel seminario i rappresentanti dei diversi settori della cultura avranno modo di approfondire il tema, confrontare le loro esperienze e soprattutto proporre eventuali istanze migliorative di un decreto che è un’oggettiva novità per il mondo culturale ma che può anche essere il primo passo per una strada sempre meno in difficoltà, che avvicini imprese e privati cittadini alla partecipazione diretta della salvaguardia e della valorizzazione del nostro patrimonio culturale.
La Commissione Europea ha approvato programma da 490 milioni di euro per patrimonio culturale
La Commissione Europea ha approvato il programma operativo “Cultura e Sviluppo” 2014 – 2020 cofinanziato dai fondi comunitari (FESR) e nazionali, per un ammontare complessivo di circa 490,9 milioni di euro, che vede il MiBACT nel ruolo di amministrazione proponente e Autorità di gestione.
Elezioni: politici seguano insegnamento Sturzo e ascoltino elettori
Ragusa, 15 feb – “I politici devono seguire l’insegnamento di Luigi Sturzo e ascoltare gli elettori, solo così si potranno individuare le priorita’ da inserire nell’agenda dei prossimi cinque anni e accompagnare il paese fuori dalla crisi”.
Lo ha evidenziato Flavia Piccoli Nardelli, capolista del Pd alla Camera in Sicilia Orientale, intervenendo oggi all’incontro “L’Italia Giusta vista da Sturzo e La Pira per una riscossa civica, morale ed economica”, a Pozzallo, in provincia di Ragusa, con Venerina Padua e Gigi Bellassai, candidati del Pd al Senato per la Sicilia, e Giuseppe Roccuzzo, candidato alla Camera in Sicilia 2.