Decreto scuola: intervento sulle questioni pregiudiziali

Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta alla Camera dei deputati contro le pregiudiziali di costituzionalità, presentate da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, al decreto salva precari sostenendo le ragioni di necessità ed urgenza del provvedimento che permetterà alla scuola di poter disporre l’anno prossimo di 24mila nuovi posti di docente: «se questo concorso straordinario non venisse bandito nel minor tempo possibile, non si riuscirebbe ad avere entro giugno 2020 gli insegnanti di ruolo necessari ad un avvio ordinato delle lezioni a settembre 2020». Roma, 5 novembre 2019

Dantedì, la giornata celebrativa di Dante Alighieri

È iniziata oggi alla Camera dei deputati la discussione delle mozioni per l’istituzione di una giornata celebrativa in occasione del settimo centenario della morte di Dante Alighieri (1321-2021), il padre della lingua italiana e l’autore della Divina Commedia, opera riconosciuta tra i maggiori capolavori della letteratura mondiale.

Lo scorso aprile Paolo Di Stefano, dalle pagine del Corriere della Sera ha proposto di istituire una Giornata in suo nome: il Dantedì (termine coniato con il linguista Francesco Sabatini). «Dopo sette secoli – scrive Di Stefano – sembra il momento di uno scatto d’orgoglio tutto italiano».

Rapporto Federculture dieci anni di luci e ombre

È stato presentato al Ministero per i Beni Culturali MiBACT il 15° Rapporto Annuale di Federculture “IMPRESA CULTURA. Politiche, Reti, Competenze” il volume che rappresenta un appuntamento di verifica dello stato di salute della cultura italiana, disegnando un quadro ricco e approfondito di ciò che accade nei territori, nella società, sul fronte delle politiche pubbliche e sul versante dell’impresa culturale, di chi, cioè, produce cultura in Italia.

Questa edizione dedica un focus statistico sui trend dell’ultimo decennio, dalla crisi del 2008 ad oggi, e sull’andamento dei principali indicatori analizzati in tre gruppi, la spesa pubblica statale e locale, i consumi e la partecipazione culturale e il turismo.

Editoria: Nardelli (Pd), bene Martella, no a tagli e nuova legge di sistema

(ANSA) – ROMA, 29 OTT – «Le dichiarazioni programmatiche del sottosegretario per l’Editoria Andrea Martella rappresentano un cambio di paradigma per l’intero sistema rispetto al recente passato. Nel 2020 non ci saranno tagli e nel frattempo il differimento servirà per definire una nuova legge di sistema, con l’obiettivo di ridisegnare gli strumenti di sostegno ad uno dei pilastri della nostra democrazia, come il diritto all’informazione», afferma Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo Pd in commissione Cultura alla Camera, intervenendo alla conclusione dell’audizione del Sottosegretario Andrea Martella sulle linee programmatiche dell’attività di Governo in materia di editoria..

Editoria, Martella: intervento pubblico imposto dal pluralismo

«E’ necessaria una nuova cornice legislativa che favorisca l’accesso al sostegno economico pubblico a tutti soggetti editoriali … Occorre una legge di sistema per l’editoria, una legge 5.0 che ridefinisca la contribuzione diretta pubblica all’editoria. Ridisegnare il sistema per dare stabilità e certezza alle società editoriali» ha affermato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per l’editoria, Andrea Martella, durante l’audizione sulle linee programmatiche dell’attività di Governo in materia di editoria svoltasi oggi davanti alla Commissione Cultura della Camera dei deputati.

Art bonus: 400milioni di donazioni e 13mila mecenati

«Investimento in cultura sia centrale nella valutazione della responsabilità sociale d’impresa»

Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha risposto alla Camera ad un’interrogazione di Flavia Piccoli Nardelli (Art bonus question time 22ott19) che chiedeva gli ultimi dati sui risultati finora raggiunti dalle erogazioni liberali in favore della cultura e dello spettacolo previste dall’art bonus, il credito di imposta del 65 per cento per le donazioni a favore del patrimonio culturale.

Il Ministro Franceschini ha ricordato che «la norma è stata introdotta nel nostro ordinamento con un voto molto largo del Parlamento nel 2014, prima con un oggetto più limitato – gli interventi sui beni culturali pubblici – poi, con alcuni interventi successivi, estesa anche ad altri campi, compresi le fondazioni lirico-sinfoniche, teatri di tradizione e in ogni occasione il Parlamento ha immaginato la possibilità di estenderla ad altri settori.

Tax Credit librerie: cresce l’adesione delle indipendenti

«Il tax credit librerie funziona e i dati lo dimostrano. Crescono infatti le librerie indipendenti che ne hanno fatto richiesta», ha affermato Flavia Piccoli Nardelli «quando sarà approvata la Legge sulla promozione della lettura, attualmente in discussione presso la Commissione Cultura del Senato, la dotazione finanziaria dell’agevolazione fiscale sarà aumentata di 3 milioni 750 mila euro annui, a decorrere dal 2020».

I dati pubblicati dal Ministero per i beni culturali precisano che sono 905 le domande presentate per accedere al credito d’imposta riservato alle librerie per l’anno 2018, per un totale di 1224 punti vendita in tutta Italia. Nel secondo anno di applicazione del regime agevolato per le piccole e grandi librerie, introdotto con la legge di bilancio 2018, si conferma la maggior richiesta tra le piccole librerie indipendenti, ben 732 pari al 88,9% del totale.

I risultati dell’Art bonus

Flavia Piccoli Nardelli, nel corso del question time svoltosi in Commissione Cultura alla Camera, ha presentato un’interrogazione al Ministero per i Beni Culturali (5-02918 Piccoli Nardelli ed altri) per conoscere i risultati finanziari che sono stati raggiunti attraverso l’agevolazione fiscale dell’«Art bonus».

La Sottosegretaria del Mibact, Lorenza Bonaccorsi, ha risposto che «l’Onorevole Piccoli Nardelli, unitamente ad altri onorevoli colleghi, richiede aggiornamenti in merito all’applicazione del cosiddetto Art bonus, ovvero la misura di sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale, introdotta dall’articolo 1 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83.