Legge lettura: condivisione alla Camera nella discussione generale

Dopo le recenti polemiche sollevate dalla proposta di legge per la promozione e il sostegno della lettura, pubblico per mia e Vostra consolazione gli interventi dei deputati della maggioranza e dell’opposizione che sono intervenuti alla Camera, lo scorso lunedì pomeriggio, durante la discussione generale per illustrare le ragioni del provvedimento.

Sembrava davvero il Parlamento che ognuno di noi avrebbe voluto.

L’Italia Riformista

Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta all’incontro “L’Italia Riformista. Pensare, discutere e progettare il PD di domani e il governo del Paese”, la prima convention organizzata da Base Riformista, a Montecatini Terme il 5, 6 e 7 luglio 2019, per contribuire al protagonismo del PD nella società italiana e nello scenario europeo.

#VotoDoveVivo

Elezioni: Pd presenta pdl per far votare studenti fuorisede

(ANSA) – ROMA, 3 LUG – Una proposta di legge per permettere agli studenti di votare, anche se fuorisede, nella città in cui vivono è stata presentata stamani dal Partito Democratico alla Camera, tra i firmatari Flavia Piccoli Nardelli e la ex ministra Marianna Madia. «Viviamo in un’epoca in cui sono sempre più frequenti i trasferimenti per motivi di studio e di lavoro, non solo all’estero, ma anche da una città italiana ad un’altra – ha affermato il deputato dem Massimo Ungaro -. Decine di migliaia sono oggi gli studenti e i lavoratori fuorisede che, soprattutto in questi tempi di incertezza, si trovano a spostare la loro quotidianità e la loro attività professionale e/o di studio lontano da casa, in una città diversa da quella in cui si è nati e cresciuti pur non avendo l’esigenza per i più vari e legittimi motivi di un cambio di residenza.

Pdl lettura pronta per l’Aula

La Commissione Cultura della Camera ha varato il testo unificato della proposta di legge per la promozione della lettura. L’Agenzia giornalistica AgCult ha illustrato in un puntuale articolo i contenuti del provvedimento.

Un Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura (anche nelle scuole), riduzione del tetto massimo di sconto dal 15% al 5% sulla vendita di libri nuovi (escluse le biblioteche), divieto del cross merchandising (con l’eccezione però della scolastica), finestre definite per le promozioni (non nel mese di dicembre), una card di 100 euro per contrastare la povertà educativa e l’analfabetismo di ritorno, i patti locali per la lettura, incentivi fiscali e un albo delle librerie di qualità, ogni anno una capitale del libro, digitalizzazione per assicurare l’accesso più ampio possibile al patrimonio culturale e alla sua libera fruizione.

Flavia Piccoli Nardelli è intervenuta alla Camera nel dibattito sul disegno di legge “per il rinnovo dei contratti pubblici” per sostenere l’ordine del giorno n. 9/1898/116, bocciato dalla maggioranza Lega-M5S, che avrebbe voluto impegnare il governo a investire parte dei fondi destinati alla videosorveglianza delle scuole in misure di sostegno per gli insegnanti afflitti da stress da lavoro-correlato: “burnout”.

L’insegnamento è un lavoro duro, non solo fisicamente, ma è considerato tra le professioni più predisposte allo sviluppo di problemi di salute mentale, malattie fisiche o sintomi comportamentali. Un disagio sempre più diffuso, tanto da comportare l’inserimento di tale professione, da parte degli studiosi di settore, tra le helping professions da tenere sotto osservazione.

Prof.ssa sospesa: Bussetti ha mentito al parlamento? Governo riferisca

(DIRE) Roma, 10 giu. – «Se fossero confermate le ricostruzioni che leggiamo su autorevoli organi di stampa vorrebbe dire che il ministro Bussetti ha mentito al parlamento sul caso della sospensione della professoressa Mariarosaria Dell’Aria», cosi’ la deputata democratica, componente della commissione Cultura della Camera, Flavia Piccoli NARDELLI.

Accertare i requisiti del presidente del conservatorio di Palermo

Le deputate del Partito Democratico Flavia Piccoli Nardelli e Debora Serracchiani hanno presentato una interrogazione urgente al ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, sulla nomina a presidente del Conservatorio ‘A. Scarlatti’ di Palermo di Mario Barbagallo, professore ordinario di medicina interna e geriatria all’Università di Palermo. L’interrogazione, infatti, chiede al Ministro, che ha nominato Barbagallo lo scorso 4 giugno, se «non reputi tale nomina viziata e lesiva dei principi e dei requisiti richiesti».