Tax Credit Librerie, online l’elenco dei beneficiari

La Direzione Generale Biblioteche del MiBac ha pubblicato il decreto – D.D.G. repertorio n. 1039 – del 9 novembre 2018, con l’elenco degli esercenti dichiarati beneficiari del credito d’imposta fiscale, il taxcredit librerie, riservato agli esercizi commerciali specializzati nel settore della vendita al dettaglio di libri.

Pubblichiamo di seguito l’articolo dell’agenzia giornalistica  Agcult “Tax Credit Librerie, online l’elenco dei beneficiari”, che illustra nel dettaglio i risultati ottenuti da questa importante agevolazione fiscale voluta dal precedente governo per il 2018 e che il governo Lega-M5S vuole abolire.

È scomparso l’Ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris

È scomparso l’Ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris, un uomo che sarà ricordato per la sua intelligenza, preparazione e generosità.

Acuto e animato da grande curiosità intellettuale ha portato la sua competenza nel mondo accademico e nelle sedi delle grandi fondazioni culturali del nostro Paese.

Ha saputo suscitare energie e investire sui giovani.

È stato un grande Ambasciatore nella Germania della preunificazione. Resterà a noi il suo ricordo e il rimpianto per la sua assenza

Miur: grave ritardo sull’AFAM

Flavia piccoli Nardelli interviene in Aula alla Camera per replicare alla risposta datale dal Ministero dell’Istruzione riguardo l’emanazione del regolamento per le procedure di reclutamento del personale dell’Alta formazione artistica e musicale (Afam), anche al fine di garantire una corretta valutazione del servizio prestato dai docenti di ruolo di seconda fascia ai fini della loro promozione alla prima fascia sulla base del merito e delle competenze maturate.

100 anni dalla fine della Grande Guerra

Ricorre oggi il centenario della vittoria dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, che è costata anni durissimi di sofferenza e di sacrificio sia dei nostri soldati impegnati sui campi di battaglia, sia della popolazione civile coinvolta nelle zone del fronte.

La guerra ha coinvolto in modo diretto anche il Trentino, la terra in cui sono nata e cresciuta e anche la mia famiglia forzosamente evacuata all’inizio del conflitto a Kirchbichl, un piccolo centro dell’Austria. Mio padre nacque in quel piccolo paese e visse le privazioni che coinvolsero allora la popolazione locale, provata dalla scarsità di cibo e di materie prime.

ASI: revoca Battiston irrituale e immotivata

(AGI) – Roma, 6 nov. – «Appare irrituale e immotivata la decisione del ministro Bussetti, Ministro per la Scuola, l’Universita’ e la Ricerca, di revoca immediata nei confronti di Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia spaziale italiana dal maggio 2014», afferma Flavia Piccoli Nardelli, deputata del Partito democratico e componente della commissione Cultura alla Camera.

ATAC: i democratici votano sì

L’11 novembre a Roma saremo chiamati a votare per un referendum cittadino sulla possibilità di liberalizzare il trasporto pubblico. Il referendum è stato indetto dai Radicali che insieme al Partito Democratico di Roma sostengono la posizione del .

L’invito di andare a votare a questa consultazione è rivolto a tutte le romane e i romani stanchi dell’amministrazione Raggi, che con la promessa di rivoluzionare l’amministrazione ordinaria ha finito semplicemente per mortificarla ulteriormente, rendendo Roma non solo più sporca e degradata ma anche meno collegata.

Editoria: Di Maio vuole trofeo demagogico

ROMA, 2 NOV – “Le parole di Luigi Di Maio sui tagli all’editoria rivelano che nel vice-premier l’ansia di sbandierare un qualche trofeo demagogico sovrasta purtroppo sia la conoscenza della materia che la consapevolezza degli effetti dei suoi annunci”. Lo dichiara Flavia Piccoli Nardelli, deputata del Partito democratico, a proposito dell’annuncio di Luigi Di Maio sui tagli all’editoria contenuti nella legge di Bilancio.

“È evidente – continua – che i 5 Stelle non hanno la più pallida idea del valore che per le testate locali rappresentano la tradizione e la credibilità costruita negli anni agli occhi del lettori. Negarlo è segno di miopia o di stupidità”. “Di certo su materie così delicate sarebbe opportuno procedere con maggior cautela e umiltà. Il pluralismo dell’informazione è un pilastro della democrazia che non può essere certo sacrificato per qualche decimale nei sondaggi settimanali”, conclude. (ANSA).