2017: l’anno dei Borghi

Dopo il 2016 Anno nazionale dei Cammini che ha dato vita a una serie di iniziative e a un piano specifico di valorizzazione dei principali cammini storico-devozionali del Paese, il ministro Dario Franceschini ha indetto per il 2017 l’Anno dei Borghi.

Il progetto dell’Anno dei Borghi 2017 è sostenuto, oltre che dal MiBACT, da Anci, da Enit e da tutte le associazioni che da sempre si occupano dei borghi d’Italia.

Alla base di queste iniziative vi è uno degli elementi programmatici del Governo ovvero quello di creare un nuovo turismo culturale attraverso alcune azioni specifiche messe in campo in questi quattro anni: l’accorpamento del dicastero del turismo al Ministero dei beni e delle attività culturali, la proposizione, più volte sostenuta dal Ministro Franceschini, di voler dare vita ad un nuovo rapporto cultura- turismo, il sostegno ai progetti nelle leggi di bilancio e negli stanziamenti economici del MiBACT, la redazione del Piano Strategico del Turismo italiano 2017-2022.

Il sottosegretario Cesaro risponde su Pompei

Antimo Cesaro, sottosegretario al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ha risposto al question time della VII Commissione della Camera, che gli è stato posto dal capogruppo del PD della Commissione on. Maria Coscia, sullo stato di avanzamento del “Grande Progetto Pompei” e in particolare sugli adempimenti del progetto nei riguardi dell’Unione Europea.

Un disegno di legge per promuovere la lettura

Articolo di Flavia Piccoli Nardelli pubblicato lunedì 6 febbraio sul quotidiano “La Stampa”.

Azioni di governo sul territorio nazionale e risorse per le biblioteche pubbliche

«Seicento professori universitari di chiara fama chiedono alla scuola primaria maggiori competenze, controlli più seri, partecipazione alle commissioni di esame di coloro che saranno poi responsabili dei successivi livelli di istruzione dei nostri ragazzi. La questione viene posta al governo e investe il Paese intero. Non è un problema secondario.

Il disegno di legge per l’istituzione delle ferrovie turistiche approda alla Camera

Approda, oggi, alla Camera il disegno di legge“Disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico”(A.C. 1178).
Il DDL prevede che venga favorita la salvaguardia e la valorizzazione delle tratte di particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico, ivi compresi i tracciati ferroviari, le stazioni e le relative opere d’arte e pertinenze, nonché dei rotabili storici e turistici abilitati a percorrerle.
Individua le modalità e le condizioni secondo le quali vengono identificate e classificate ad uso turistico le tratte e prevede la registrazione dei rotabili storici e turistici.
Stabilisce, inoltre, i principi riguardanti la gestione sia del servizio turistico sia delle tratte a questo scopo recuperate.

Art bonus per patrimonio culturale delle aree terremotate

Dai dati del MiBACT sono oltre 13mila i beni censiti nelle zone interessate dal terremoto, tra beni immobili e mobili di eccezionale importanza storica- artistica, e sono ancora in corso le operazioni di messa in sicurezza degli immobili danneggiati.
È al lavoro sin dalle prime ore successive agli eventi: l’Unità di Crisi del MiBACT, guidata dal Segretario Generale l’architetto Pasqua Recchia che opera in stretta collaborazione con il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e con la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco.
Sono state attivate anche le Unità di crisi regionali del MiBACT di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria che d’intesa con gli Istituti del Ministero e con le soprintendenze delle aree interessate, che si stanno occupando dell’importante questione del deposito dei beni culturali mobili e a rischio.
In considerazione degli ingenti danni al patrimonio culturale inferti dalle scosse del 24 agosto e del 30 ottobre, il decreto legge 189 del 2016 ha stabilito che l’art bonus venga esteso anche ai beni di interesse culturale di proprietà ecclesiastica e le donazioni effettuate ad oggi sono visibili sul sito dell’art bonus: http://artbonus.gov.it/aiuti-per-il-terremoto-24-agosto-2016.html

È Legge il sostegno alle scienze geologiche

Mercoledì 21 dicembre la Commissione Cultura ha approvato in sede legislativa il testo “Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche”

Questo stabilisce e stanzia: incentivi per l’iscrizione a specifici corsi di studio finalizzati alla conoscenza delle scienze geologiche e geofisiche; risorse per progetti di ricerca e per l’acquisto di strumentazione tecnica; e reca disposizioni per l’organizzazione degli atenei rispetto alle scienze geologiche.
Uno strumento importante che punta al sostegno degli studi in una materia fondamentale : la geologia.
Mai come in questi ultimi anni è apparsa, infatti, evidente la necessità della promozione di questa scienza per affrontare i numerosi rischi legati alla fragilità dei nostri territori sempre più esposti a fenomeni estremi.

Art Bonus, lo stato dell’arte agli stati generali della cultura di Roma

Il ministro Franceschini ha fatto il punto sull’art bonus durante la quinta edizione degli Stati Generali della Cultura del 20 dicembre scorso e ha tracciato un bilancio dell’attività svolta in questi due anni.
Art bonus ha convinto cittadini e imprese a donare , sino ad oggi,130 milioni di euro per interventi di manutenzione e restauro di beni culturali pubblici, per il sostegno agli istituti e i luoghi della cultura pubblici, delle fondazioni lirico sinfoniche e dei teatri di tradizione e per le attività di enti o istituzioni che operano nello spettacolo.

Dopo l’apertura di art bonus in favore dei teatri di tradizione e agli interventi sui beni ecclesiastici colpiti dal terremoto, si pensa di estenderlo alla prosa ma se ne esclude un’applicazione generalizzata .
L’importanza della riforma del MiBACT ha bisogno di tempo per esplicare tutta la sua potenzialità, e piano piano sta riportando la cultura al centro dell’attività politica, in primo luogo con l’aumento delle risorse stanziate.