Europa creativa: 63 milioni per media e cultura

Per gentile concessione del quotidiano “Il Sole 24 Ore” pubblichiamo l’articolo di Maria Adele Cerizza del 7 ottobre

Grazie al programma «Europa Creativa» sono in arrivo 63.641.316 euro per progetti nel settore della cultura e dell’audiovisivo. Bruxelles ha lanciato infatti l’invito a presentare progetti per attività culturali nell’ambito del sottoprogramma «Cultura», aperto fino al 23 novembre prossimo.

Insieme ad altri tre che riguardano film, tv e documentari.

Le call per la cultura

Per il 2017 vengono messi a disposizione 35.500.000 euro a favore della mobilità transnazionale di artisti e professionisti, lo sviluppo del pubblico come strumento per stimolare l’interesse nei confronti delle opere culturali e creative europee e del patrimonio culturale europeo materiale e immateriale nonché l’elaborazione di nuovi e innovativi modelli di gestione e marketing, in particolare per quanto riguarda il passaggio al digitale.

5 bandi Siae a favore degli under 35

Si chiama ” Sillumina. Copia privata per i giovani, per la cultura” l’iniziativa della Siae che segue la direttiva della legge di stabilità per il 2016 che ha previsto la distribuzione del 10% dei compensi per la copia privata in attività che favoriscano la creatività e la promozione culturale nazionale e internazionale dei giovani. Da pochi giorni (5 ottobre) sono disponibili cinque bandi rivolti ad aziende, enti e associazioni che presentino un progetto a sostegno di autori, esecutori e interpreti under 35, che mettono a disposizione oltre 6.3 milioni di euro. Per tutti i bandi il termine ultimo per la presentazione delle richieste è il 15 novembre 2016. (per scaricare i bandi: http://www.sillumina.it/it/bandi).
I BANDI
Periferie urbane:
Il primo bando, da un milione e 893 mila euro, finanzia progetti di promozione culturale nelle periferie urbane che coinvolgano sotto il profilo organizzativo o produttivo giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti nel territorio italiano, nei settori arti visive, performative e multimediali; cinema, teatro, danza; libri e lettura; musica. L’avviso è rivolto a soggetti pubblici e privati, con esclusione delle persone fisiche e prevede contributi fino a un massimo di 40 mila euro.

“La legge Levi per la promozione della lettura”

“La legge Levi per la promozione della lettura” è il titolo del convegno, organizzato dalla Commissione Cultura, che si è svolto ieri alla Camera. E’ stato un utile approfondimento e un momento di confronto sulle iniziative legislative necessarie a promuovere la lettura nel Paese.
Hanno partecipato come relatori: Ricardo Franco Levi, primo firmatario della Legge“Nuova disciplina del prezzo dei libri” del 2011, Alberto Galla, Presidente di ALI, Cristina Giussani, Presidente SIL, Rosanna Rummo ,Direttore Generale Mibact Direzione Biblioteche e Istituti culturali, e Federico Motta Presidente di AIE. Hanno chiuso i lavori Flavia Piccoli Nardelli e il Ministro Dario Franceschini.
All’incontro hanno partecipato le librerie indipendenti e quelle appartenenti ai grandi gruppi trovandosi d’accordo sulla necessità di regolarizzare il sistema degli sconti e del prezzo dei libri, con il fine di tutelare il sistema delle librerie nel Paese, rete culturale sempre più necessaria.
Dall’incontro è emersa la volontà di dare vita ad una proposta, largamente condivisa, di modifica delle Legge Levi che sia di stimolo alla lettura e alla conservazione del sistema delle librerie .

Domenica di Carta

Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo promuove domenica 9 ottobre 2016 l’apertura straordinaria di Biblioteche e Archivi dello Stato. Sul sito del Ministero http://www.beniculturali.it si possono visionare tutte le iniziative specificate per regione. Sono previsti molti eventi finalizzati alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio bibliografico e archivistico del Paese spesso meno noto al pubblico.

Il progetto di Renzo Piano per il dopo sisma e non solo: ricucire senza demolire

Il Governo italiano ha affidato all’architetto di fama mondiale, nonché senatore a vita, l’incarico di guidare la ricostruzione post terremoto. Di seguito, per gentile concessione del quotidiano “Il Sole 24 Ore”, pubblichiamo il suo articolo uscito sulle pagine del supplemento “Domenica”, il 2 ottobre.

Dobbiamo difenderci dal terremoto: ecco il mio progetto generazionale. C’è un intruso da allontanare una volta per tutte, una parola insidiosa che ricompare ogni volta che in Italia si verifica un terremoto. Parlo del fantasma sempre evocato della fatalità. Di fatale c’è solo che i terremoti ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Purtroppo.

In difesa dell’arte. La protezione del patrimonio artistico

Dedicato a Khaled al Asaad (direttore del sito archeologico di Palmira) e ai direttori museali, ai funzionari, alle donne e agli uomini che hanno contribuito e contribuiscono a salvaguardare il patrimonio culturale, il volume scritto da Patrizia Dragoni e Caterina Paparello è di grande interesse.

Ricostruisce il contesto nazionale e internazionale in cui maturarono le “linee guida per la salvaguardia del patrimonio culturale in caso di conflitto armato”delineate fra il 1937 e il 1939 e le azioni di prevenzione pensate nei nostri territori in difesa di beni culturali mobili e immobili.

Riporta il lavoro svolto dalle Soprintendenze per la salvaguardia dai danni bellici. Indagato anche attraverso l’analisi delle Circolari emesse dal Ministero dell’Istruzione, che sono ricche di considerazioni sulle tipologie di danno e sui monumenti più esposti ai pericoli, anche in base alla loro posizione nelle città e sono puntuali nel segnalare le operazioni da mettere in campo.